Garanzia Giovani: nasce “SELFIEmployment”, di cosa si tratta?

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Il ministero del Lavoro ha dato notizia della creazione di “SELFIEmployment” nell’ambito del progetto Garanzia Giovani. Con l’aiuto del dicastero in questione proviamo a mettere nero su bianco le caratteristiche di questo progetto. 

SELFIEmployment è un fondo rotativo per l’accesso al credito agevolato a sostegno di chi avvierà iniziative di autoimpiego ed autoimprenditorialità. I prestiti a tasso zero per importi variabili da un minimo di 5.000 ad un massimo di 50.000 euro, saranno erogati a partire da metà gennaio 2016. Si partirà con una dotazione finanziaria di partenza di circa 124 milioni di euro.

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Il Fondo Rotativo Nazionale è promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – e la gestione sarà affidata ad Invitalia. È rivolto agli iscritti a Garanzia Giovani che avvieranno iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità attraverso credito agevolato.

I giovani potranno presentare domanda di finanziamento al Fondo per la concessione di prestiti, finalizzati all’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, che avranno un importo variabile da un minimo di 5 mila ad un massimo di 50 mila Euro, verranno erogati a tasso di interesse zero senza garanzie personali e con un piano di ammortamento della durata massima di 7 anni.

Il Fondo nasce nell’ambito della policy prevista dal Programma Garanzia Giovani. In tale contesto, l’accesso al credito agevolato, fornito dal Fondo, costituisce l’importante complemento delle attività di supporto all’avvio di impresa e allo start-up, che sono state già avviate dalle regioni: al termine del percorso formativo e di accompagnamento, i giovani sono affiancati nella predisposizione del business plan per l’avvio di un’attività imprenditoriale.

L’accordo di finanziamento stipulato con Invitalia permette la costituzione del fondo per l’erogazione del credito, con una dotazione complessiva attualmente pari a 124 milioni di Euro, conferiti dal Ministero (50 milioni) e dalle Regioni Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia.

Invitalia provvederà, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla predisposizione dei dispositivi attuativi, all’istruttoria dei business plan, all’erogazione del credito agevolato, alla gestione, controllo e monitoraggio della misura. L’Agenzia renderà inoltre disponibili servizi di tutoraggio per le nuove iniziative ammesse al finanziamento.

Il Fondo è uno strumento finanziario rotativo e, grazie alle restituzioni dei prestiti concessi, sarà utilizzabile per l’intero periodo di Programmazione 2014-2020, con possibile estensione ad un target più ampio rispetto a quello dei soli NEET.

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