L’Autorithy per l’energia, il gas e i servizi idrici ha detto che presto ci sarà un rincaro dell’1,7% sulle bollette che tradotto in soldi sono 2 euro in più al mese a parità di consumi. Qualcosa si può risparmiare con il meccanismo ora legale vs ora solare. Ecco perché.
Fare economia vuol dire anche risparmiare e uno degli strumenti universali per il risparmio, pensato appositamente per la riduzione dei consumi, è il passaggio periodico dall’ora legale all’ora solare e viceversa. Tra sabato 25 e domenica 26 si effettua il ritorno all’ora solare, vuol dire che ti mettono indietro le lancette di un’ora.
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L’effetto è in primo luogo di dormire un’ora in più e come secondo effetto c’è quello legato al maggiore sfruttamento della luce naturale. Man mano che si accorciano le giornata toccherà comunque usare la luce artificiale ma per ora se ne può fare a meno fino al tardo pomeriggio.
Il suggerimento è quello di mettere poi in campo una serie di strategie di difesa dagli sprechi, ad esempio adottando in casa soltanto lampadine a risparmio energetico e a led che durano di più nel tempo e costano di meno in termini di consumi. Avete ancora lampadine ad incandescenza? È arrivato il momento di sbarazzarsene.
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Se insieme a queste campionesse di spreco, poi, si riesce anche a liberarsi degli elettrodomestici più vecchi sostituendoli con quelli di classi energetiche migliori, allora i 2 euro in più al mese che le famiglie sono chiamate a pagare, possono essere assorbite dalla sobrietà nello stile di vita. Il buonsenso invita anche a risparmiare kilowatt di energia evitando elettrodomestici in stad by, usando tende che non impediscono alla luce di entrare e colori chiari per le parti.