Mercato auto sempre più vicino ai livelli pre-crisi

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Prosegue bene la ripresa del mercato auto che anche a luglio evidenzia segnali di vitalità aspettando i dati in arrivo dall’Italia.

In Francia le immatricolazioni sono cresciute del 2,3%, mentre in Spagna il balzo è stato addirittura del 23,5%. Indicazioni positive anche per Fca che sale ancora negli Stati Uniti: malgrado il calo dei vendite del marchio Fiat (-15%), le immatricolazioni del gruppo sono cresciute del 6% a 178.027 unità, facendo segnare il migliore luglio dal 2005 e il 64esimo mese consecutivo di aumenti delle vendite.

Nell’Esagono, le immatricolazioni sono aumentate del 2,3% a 147.131 automobili: i marchi d’oltralpe coprono il 52,38% del mercato, perdendo un pò di quota rispetto allo stesso mese del 2014, quando erano al 54,47%. Psa Peugeot Citroen ha avuto una crescita del 3,6%, mentre il gruppo Renault ha registrato una flessione dell’8,5%. Tra i costruttori stranieri, in termini assoluti sul podio si piazza Volkswagen (+1% le vendite a luglio), seguita dal gruppo Nissan (-0,1%), e Bmw (+5,9%). Il gruppo Gm ha avuto una flessione del 7,3%, pagando soprattutto il calo del marchio Chevrolet, e ha chiuso il mese in negativo anche Opel (-5,5%). Per contro, Fiat ha avuto un balzo del 19,2%. Da inizio 2015 le immatricolazioni sono salite del 5,6% a 1,16 milioni di vetture, con i costruttori francesi che nei sette mesi hanno il 54,89% del mercato, contro il 56,37% dello stesso periodo del 2014.

Nuovo passo in avanti anche per il mercato nella penisola iberica dove le vendite sono state di 102.922 unità (+23,5%), portando quelle da inizio anno a 658.144 (+22,3%). In termini assoluti, le auto più vendute sono state quelle a marchio Volkswagen (+10,5%), seguite da Peugeot (+40,5%), Renault (+19%) e Seat (+3,6%).

 

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