Quali sono le scadenze fiscali di agosto 2015 – il 20 agosto

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I giorni da tenere a mente sono soltanto 3 ma le scadenze riguardano un numero molto grande di tasse. Ecco come si fa per ricordare tutto il 20, il 25 e poi anche il 31 agosto

Il 20 agosto sono in scadenza questi pagamenti:

  • i soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione devono effettuare la registrazione delle operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, effettuate nel mese di luglio 2015, anche in via cumulativa, nel caso in cui abbiano optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi;
  • i soggetti IVA devono emettere e registrare le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione nonché le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione effettuate nel mese solare precedente;
  • vanno effettuate registrazione e annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese precedente;
  • i soggetti che svolgono attività d’intrattenimento devono versare l’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente. Il versamento deve essere effettuato con modalità telematiche (Modello F24);
  • banche e Poste devono effettuare il versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente dai contribuenti che intendono beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta (codice tributo: 1039);
  • va versata l’imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax) effettuate nel mese precedente per Banche, società fiduciarie, imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’art. 18 del D.Lgs. n. 58 del 1998, e gli altri soggetti comunque denominati che intervengono nell’esecuzione di transazioni finanziarie, compresi gli intermediari non residenti nel territorio dello Stato, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell’autentica di atti relativi alle medesime operazioni;
  • le imprese di assicurazione devono effettuare il versamento delle ritenute su redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita, stipulate entro il 31 dicembre 2000, escluso l’evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente (codice tributo: 1680);
  • i contribuenti IVA mensili devono liquidare e versare l’IVA relativa al mese precedente tramite il modello F24 con modalità telematiche (codice tributo: 6007). Quelli che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità devono inoltre liquidare e versare l’IVA relativa al secondo mese precedente;
  • i soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000 annui devono versare la rata relativa al canone RAI (codice tributo: 3935) e la rata delle imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi superiori a 100 euro (codice tributo: 1013);
  • è possibile regolarizzare la propria situazione fiscale facendo ricorso al ravvedimento operoso relativamente a versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 luglio 2015, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3%.

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