Lavoro, più opportunità e meno rendite per far ripartire il mercato

Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, dopo aver inaugurato la tre giorni della Conferenza europea della gioventù a Roma, ha parlato di lavoro proponendo un metodo per conferire nuova linfa vitale allo Stato e alla sua fascia più giovane: servono meno opportunità e meno rendite. Sarà questo un buon metodo per far ripartire il mercato in un momento come quello che viviamo?

PA, dirigenti Inps hanno lo stipendo più alto

Gli ultimi dati del conto annuale predisposto dalla Rgs-Igpo, aggiornato al 2013, sono stati girati alla Corte dei Conti, che ha fornito la lista degli stipendi più proficui nel comparto della Pubblica Amministrazione. Stipendi con molti zeri, che raccontano di un’Italia che ‘se la passa bene’ in questi tempi di recessione.

Banche Usa, bene Morgan Stanley

Durante il terzo trimestre Morgan Stanley, ultimo tra i grandi istituti di credito statunitensi ad aver pubblicato i risultati di bilancio, ha stracciato i pronostici degli analisti a seguito di un balzo dell’utile pari all’83%. La banca ha riportato un utile netto pari a 1,71 miliardi di dollari, 84 centesimi per azione, in aumento dai 906 milioni (45 centesimi per azione) dello stesso periodo dell’anno scorso. Gli analisti di Thomson Reuters si spettavano un utile per azione di 54 centesimi.

Disoccupazione, leggero calo

Buone notizie per il mercato del lavoro italiano, a seguito di un discreto calo del tasso di disoccupazione a dicembre.

Licenziamenti economici, crescono le tutele

Durante il 2012 la Legge Fornero aveva modificato l’articolo 18 mantenendo nei licenziamenti economici il reintegro, nel caso di manifesta insussistenza del fatto posto alla base dell’atto di recesso.

Dipendenti pubblici, confermato il reintegro

Per quanto concerne il pubblico impiego, in caso di licenziamento disciplinare illegittimo sarà sempre necessario prevedere il reintegro. Questo diminuisce il presente rischio di spoil-system , di tipo politico, che in un’azienda non c’è.

Licenziamenti collettivi: quando scatta l’indennizzo?

Jobs Act. Una delle novità del Decreto legislativo con la nuova disciplina, per i nuovi assunti, sul contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti riguarda l’estensione delle modifiche all’articolo 18 anche ai licenziamenti collettivi.