Da quando sono comparsi sul mercato i telefonini di nuova generazione, alcuni lavoratori hanno iniziato a far fatica a staccare dal lavoro anche dopo aver terminato il loro orario quotidiano. Accade lo stesso anche quando si รจ in vacanza: se arriva una mail solitamente si risponde, pensando che porterร via solo qualche minuto.
Ma andando a sommare tutti questi minuti si arriva ad ore di lavoro che non sono conteggiate nella retribuzione mensile: per i lavoratori della BMW non sarร piรน cosรฌ.
La grande azienda tedesca, leader nel settore automobilistico di alto livello e tra le aziende piรน sane e con i maggiori utili, ha deciso che ciรฒ che il tempo passato al computer o al telefono per questioni di lavoro ma fuori dalle 40 ore settimanali previste dal contratto, dovrร essere retribuito. Quindi, il tempo speso a mandare e-mail, messaggi e anche twitter al di fuori dell’ufficio o del proprio posto alla catena di montaggio sarร messoย in un conto globale delle ore lavorative del dipendente.
Si tratta in pratica di un aumento di stipendio, almeno nel caso in cui il dipendente decida di farsi pagare le ore che lavora al di fuori dell’azienda, ma questo non รจ l’unico vantaggio. La questione รจ infatti piรน ampia e riguarda la concezione del lavoro stesso: con questa novitร viene data pari dignitร a quanto si fa in azienda e a quanto si fa fuori, con in piรน la possibilitร per il dipendente di comunicare all’azienda degli orari in cui non potrร essere in alcun modo contattato.
Ora la BMW ha una di fronte a sรฉ un’interessante sfida, dato che dovrร cercare di non perdere la produttivitร che l’ha resa famosa nel mondo.