Ufficiale il progetto di un’auto da 4.000 euro presto sul mercato

Sta uscendo sul mercato un’auto da 4.000 euro che potrebbe fare la differenza anche in Italia. Il Gruppo Geely, un colosso dell’industria automobilistica cinese al pari di BYD e SAIC, sta ridefinendo il mercato con il lancio della sua ultima innovazione: la Livan Smurf.

Questa nuova city car elettrica è progettata per competere direttamente con la BYD Dolphin Surf, un’auto a batteria che ha già conquistato il primato delle vendite nel vasto mercato cinese e che sta iniziando a farsi notare anche in Europa, specialmente in Italia. La mossa di Geely non è solo una risposta alla concorrenza, ma un’affermazione di forza in quella che è diventata una vera e propria guerra dei prezzi nel settore dei veicoli elettrici in Cina.

auto da 4.000 euro

Continua la discesa del prezzo per iPhone 14 su Amazon

Può essere sicuramente più conveniente acquistare l’iPhone 14 che, in questo periodo, ritroviamo con uno sconto interessante su Amazon e potrebbe far gola a molti appassionati che ancora non hanno avuto modo di averlo tra le mani. Andando più nel dettaglio quest’oggi, sul famoso sito di e-commerce, si ha la possibilità di acquistare questo iPhone 14 Mezzanotte al costo di 393 euro, grazie ad uno sconto del 14% applicato sul prezzo consigliato in precedenza.

iPhone 14

Dazi USA, le novità di fine agosto in arrivo da Trump

Ancora novità in arrivo sul fronte dei dazi USA. L’amministrazione Trump ha ampliato la lista dei prodotti soggetti ai dazi del 50% sull’importazione di acciaio e alluminio. Lo U.S. Customs and Border Protection ha recentemente pubblicato un elenco che include oltre 400 articoli di uso quotidiano, per i quali le nuove tariffe sono già in vigore.

dazi USA

In parte a pagamento WhatsApp, Instagram e Facebook in futuro

Indiscrezioninon tanto positive arrivano dal mondo Meta e riguardano WhatsApp, Facebook ed Instagram, le app di proprietà di Zuckerberg che potrebbero subire dei notevoli cambiamenti nei prossimi anni. C’è la volontà di riuscire a mantenere a galla un servizio di comunicazione che è costantemente bombardato dalla concorrenza, ma soprattutto renderlo più remunerativo. Qui si fa spazio la novità che Meta avrebbe in mente per riuscire ad avere delle entrate maggiori, anche perché ormai le entrate pubblicitarie sono in forte ribasso a causa delle intervenute modifiche per il monitoraggio degli annunci di Apple su iOS.

WhatsApp

Come sta andando l’economia cinese nel 2025

In tanti si chiedono quale sia la chiave di lettura sui dati di recente emersi a proposito dell’economia cinese, visto che gli addetti ai lavori stanno avendo interpretazioni diverse. L’economia cinese ha mostrato un rallentamento nel secondo trimestre del 2025, sebbene i dati ufficiali abbiano superato le previsioni degli analisti. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica (NBS), il Prodotto Interno Lordo (PIL) cinese è cresciuto dell’1,1% rispetto al trimestre precedente, un lieve calo rispetto all’1,2% registrato nel primo trimestre. Gli analisti si aspettavano un rallentamento più marcato, con una crescita stimata dello 0,9%.

Su base annua, la seconda economia mondiale ha registrato un’espansione del 5,2% nel secondo trimestre, inferiore al 5,4% del primo trimestre.

economia cinese

Analizziamo meglio l’impatto dei dazi nel mondo

L’impatto dei dazi non è ancora chiaro a tutti oggi nel mondo. I recenti sviluppi nel panorama economico globale, in particolare l’escalation dei dazi e l’incertezza politica, stanno creando un mix esplosivo che rischia di avere un impatto ben più grave del previsto sulla stabilità finanziaria. Lo sottolinea con forza la Banca per i Regolamenti Internazionali (BRI) nel suo Rapporto economico annuale 2025, lanciando un chiaro segnale di allarme.

impatto dei dazi

Sempre più penalizzanti i dazi americani per gli USA nel 2025

I dazi americani stanno penalizzando in primis gli Stati Uniti stessi. L’economia degli Stati Uniti ha registrato una contrazione maggiore rispetto alle stime iniziali nel primo trimestre dell’anno. Secondo la terza revisione diffusa dal Bureau of Economic Analysis, il PIL americano si è ridotto dello 0,5%.

Questo dato finale si rivela peggiore rispetto alle due precedenti letture: la prima stima, pubblicata il 30 aprile, indicava una contrazione dello 0,3%, mentre la seconda, del 29 maggio, segnalava un calo dello 0,2%.

dazi americani

Non si ferma l’aumento dei prezzi della benzina a fine giugno 2025

Non conosce sosta l’aumento dei prezzi della benzina quest’anno. Con i continui aumenti dei prezzi del carburante, gli automobilisti italiani stanno vivendo un periodo di forte incertezza e preoccupazione. La tensione geopolitica in Medio Oriente, in particolare il conflitto tra Israele e Iran, ha innescato un’ondata di rincari sul mercato petrolifero, portando il prezzo del Brent a un aumento di circa il 10%. Questa impennata si è rapidamente tradotta in un aggravio per i consumatori, con aumenti di circa tre centesimi al litro per benzina e diesel.

prezzi della benzina

La BCE taglia i tassi d’interesse a giugno 2025

Occorre fare molta attenzione alle ultime informazioni che ci arrivano dalla BCE, visto che determinate linee guida per forza di cose hanno un’incidenza anche sulla nostra vita di tutti i giorni. Il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) ha annunciato un taglio di 25 punti base sui tre tassi di interesse di riferimento, con effetto a partire da oggi11 giugno. Nello specifico, il tasso sui depositi scenderà al 2,00%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,15% e quello sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 2,40%.

BCE

L’inflazione dell’Eurozona scende sotto il 2%, disoccupazione in calo

L’inflazione nell’Eurozona ha registrato un calo significativo, portandosi sotto la soglia del 2%. Secondo la stima flash di Eurostat, a maggio l’inflazione dovrebbe attestarsi all’1,9%, in diminuzione rispetto al 2,2% registrato ad aprile. Anche per l’Italia si prevede un andamento in linea con la media dell’Eurozona, con un’inflazione stimata all’1,9% a maggio, in calo rispetto al 2% di aprile.

inflazione dell’Eurozona