I Samsung Galaxy S25 e Galaxy S26 non costeranno di più dopo il caso dazi di Trump

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Buone notizie per chi ambisce a comprare un Samsung Galaxy S25 o il futuro Galaxy S26 nei prossimi mesi, considerando il fatto che questi device non costeranno di più dopo il caso dazi di Trump. Finora è stato un mese di alti e bassi per l’industria tecnologica. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha imposto dazi doganali ingenti sulla maggior parte dei principali centri di produzione, oltre a un dazio di base del 10% su tutti i Paesi. Ciò ha aumentato la seria possibilità che Samsung debba aumentare significativamente il prezzo dei telefoni Galaxy e di altri prodotti negli Stati Uniti.

Sembra che il presidente abbia cambiato idea in vista del fine settimana, quando ha annunciato esenzioni tariffarie per prodotti elettronici di consumo essenziali come smartphone, computer, prodotti di memoria e altro ancora.

Samsung Galaxy S25

Smartphone come Samsung Galaxy S25 e Galaxy S26 per ora esentati dai dazi di Trump

Il Vietnam è il luogo in cui vengono prodotti i telefoni Samsung destinati all’esportazione negli Stati Uniti. Il Paese è stato colpito da una tariffa del 46%, il che significa che Samsung avrebbe dovuto pagare un sovrapprezzo del 46% sul valore d’importazione quando avesse importato quei telefoni negli Stati Uniti.

L’altra opzione di Samsung era quella di utilizzare i suoi stabilimenti produttivi in ​​India per esportare telefoni negli Stati Uniti. L’India aveva un’aliquota tariffaria del 26%, che, sebbene elevata, era comunque significativamente inferiore a quella del Vietnam. In entrambi i casi, Samsung avrebbe dovuto aumentare i prezzi per i consumatori o ridurre i propri margini di profitto.

Molte importanti aziende tecnologiche hanno avviato trattative con l’amministrazione, sottolineando che i prezzi dell’elettronica di consumo aumenterebbero a livelli insostenibili se il regime tariffario rimanesse invariato.

Apple è stata probabilmente la voce più autorevole dietro a tutto questo, poiché gli Stati Uniti sono il suo mercato più grande e produce il 90% di tutti gli iPhone in Cina, colpita dalla tariffa più alta del 145%. Secondo alcune stime, questo avrebbe potuto potenzialmente far salire il prezzo dell’iPhone 16 Pro Max da 1.199 a 2.937 dollari.

Ora che è in vigore un’esenzione tariffaria per smartphone, computer, chip di memoria e altri prodotti di archiviazione, anche rispetto all’aliquota globale di base del 10%, per Samsung e altre aziende tutto può continuare come se nulla fosse, almeno finché l’amministrazione non apporta un’altra modifica al regime tariffario.

Insomma, tutte le indicazioni di questi giorni ci dicono che, con ogni probabilità, i vari Samsung Galaxy S25 e Galaxy S26 non costeranno di più dopo il caso dazi di Trump negli Stati Uniti.