Analizziamo i mercati azionari europei: occhio ai titoli Unicredit, Stellantis e non solo

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Tante oscillazioni per i mercati azionari europei, con titoli che vanno analizzati piรน da vicino oggi. I mercati azionari europei si preparano a un’apertura in territorio positivo, sostenuti da segnali distensivi sul fronte ucraino e dai progressi nei negoziati commerciali tra Cina e Stati Uniti. I future sull’EuroStoxx 50 indicano un rialzo dello 0,8%, preannunciando una giornata potenzialmente favorevole per gli investitori.

mercati azionari europei

Novitร  importanti dai mercati azionari europei oggi

Diversi titoli catalizzano l’attenzione degli analisti. Banca Mediolanum beneficia di un aumento del target price da parte di HSBC. Leonardo รจ al centro di indiscrezioni riguardanti un’offerta non vincolante, presentata congiuntamente a Rheinmetall, per la divisione militare di Iveco, valutata poco meno di 1,5 miliardi di euro, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano. La concorrenza non manca, con un’offerta superiore a 1,5 miliardi attribuita al gruppo franco-tedesco KNDS e l’interesse di alcuni fondi.

Recordati potrebbe risentire negativamente della notizia che il presidente statunitense Donald Trump si appresta a firmare un ordine esecutivo mirato a ridurre significativamente i prezzi dei farmaci da prescrizione negli Stati Uniti, con tagli previsti tra il 30% e l’80%.

Nel settore automobilistico, Stellantis รจ vicina alla nomina del suo nuovo amministratore delegato, con l’italiano Antonio Filosa indicato come il principale candidato da Bloomberg News.

Unicredit ha pubblicato risultati trimestrali superiori alle aspettative, trainati dall’incremento delle commissioni, dalla soliditร  dell’attivitร  di trading e da un costo del rischio contenuto. L’istituto di credito ha inoltre comunicato un CET1 ratio superiore alle previsioni. L’amministratore delegato Andrea Orcel ha dichiarato che la banca รจ aperta a opportunitร  di crescita inorganica, ma solo se in grado di rafforzare il proprio profilo di investimento. Unicredit ha alzato la guidance per il 2025, prevedendo un utile netto superiore a 9,3 miliardi di euro e un RoTE maggiore del 17%, anticipando anche una maggiore distribuzione di dividendi rispetto all’esercizio precedente. I ricavi netti per il 2025 sono ora stimati a circa 23,5 miliardi di euro. L’obiettivo di un utile netto di circa 10 miliardi nel 2027 รจ stato confermato.

Tuttavia, emergono alcune tensioni interne al consiglio di amministrazione di Unicredit, con alcuni membri che chiedono maggiore chiarezza sulla strategia di M&A di Orcel. Parallelamente, il nuovo ministro delle Finanze tedesco, Lars Klingbeil, ha espresso la sua opposizione a una potenziale acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit. Il ministro dell’Economia italiano, Giancarlo Giorgetti, ha invece sottolineato la competenza di Bruxelles in materia di concorrenza bancaria, ribadendo che le decisioni sulla sicurezza nazionale spettano allo Stato italiano. Questa dichiarazione giunge in riferimento alla possibilitร  che la Commissione Europea contesti le condizioni del ‘golden power’ imposte sull’operazione Unicredit-Banco BPM.