E’ necessario ancora altro tempo affinchรฉย Rcs e Mondadori trovino un accordo sul passaggio di proprietร del settore libri.
La societร ha dichiaratoย che il consiglio di amministrazione, nell’ambito dell’approvazione dei conti semestrali, รจ stato aggiornato in merito all’evoluzione delle trattative in corso con il gruppo Mondadori in riferimento alla quota di partecipazione in Rcs Libri, nel cui ambito il periodo รจ stato esteso al 30 settembre prossimo.
Rcs ha anche chiesto alle banche finanziatrici di avviare un percorso condiviso di ridefinizione ulteriormente migliorativa per la societร dei termini e delle condizioni del contratto di finanziamento, cioรจ un nuovo intervento sul debito.
Quanto ai dati finanziari, il semestre vede i ricavi in calo del 3,1% a 591,9 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2014, un ebitda pre oneri e proventi non ricorrenti positivo per 5,1 milioni (-4,2 milioni l’anno scorso) e un ebitda post oneri e proventi non ricorrenti negativo per 3 milioni (-29,2 milioni al 30 giugno 2014) e una perdita netta salita a 95,4 milioni di euro rispetto ai -70 milioni dello stesso periodo del 2014. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 526,3 milioni rispetto ai 518,2 milioni del semestre di riferimento e rispetto ai 482,5 milioni di fine dicembre 2014.
Per l’intero 2015, il gruppo prevede ricavi consolidati sostanzialmente stabili rispetto al 2014. I ricavi diffusionali pur con volumi in calo potranno essere parzialmente compensati in relazione ai prezzi in aumento e i ricavi dell’area libri sono attesi in lieve crescita. Rcs, spiega ancora la nota, prevede di realizzare al termine dei 3 anni del piano di sviluppo 2013-2015, benefici per 220 milioni, di cui 190 milioni giร realizzati a fine giugno 2015. Tra i benefici attesi nel secondo semestre sono inclusi anche quelli derivanti dai recenti accordi sindacali sottoscritti dal gruppo in Italia.