Si possono ottenere detrazioni fiscali legati alla sostituzione e alla messa in opera di una nuova caldaia ma bisogna scegliere dei prodotti efficienti dal punto di vista energetico e bisogna e pagare entro il 31 dicembre secondo le modalitร indicate dall’Agenzia delle Entrate.ย
Per gestire al meglio la richiesta diย detrazioni fiscali per la sostituzione della caldaia senza ritrovarsi delle sorprese e degli imprevisti da fronteggiare, bisogna ribadire quanto giร messo nero su bianco dall’Agenzia delle Entrate rispetto agli acquisti per cui รจ possibile chiedere la detrazione.
Per quali impianti si ottiene la detrazione fiscale
LโAgenzia delle Entrate e lโEnea hanno ampliato la platea degli impianti detraibili. In praticaย laย detrazione spetta in caso di sostituzione di un impianto esistente con i seguenti:
- caldaia a condensazione (con termoregolazione del calore);
- caldaia a biomassa (stufa a pellet, cippato o legna);
- impianto di riscaldamento con sistema a pompa di calore ad alta efficienza;
- apparecchio di riscaldamento localizzato a energia radiante (solo se stabile e di potenza nominale superiore ai 10 kW): stufe catalitiche o elettriche radianti.
Non rientrano, dunque, nellโagevolazione del 65% le caldaie tradizionali, per le quali si puรฒ beneficiare dellaย detrazione sulle ristrutturazioni edilizie (50%). Maggiori dettagli sugli impianti ammessi sono reperibili sul sito dellโEnea (www.enea.it).ย Va detto che tra le spese detraibili รจ possibile considerare non solo l’acquisto dell’impianto, ma anche la sua posa in opera, lo smontaggio e la dismissione della vecchia caldaia e perfino le opere idrauliche e murarie necessarie.
I tempi da rispettare
Se si รจ deciso diย sostituire la caldaia o l’impianto di climatizzazione invernale dellaย propriaย abitazione, il consiglio รจ di farlo entro il 31 Dicembre 2015. Per interventi eseguiti entro questa data, infatti, si ottieneย la detrazione fiscale del 65% sulle spese sostenute con un valore massimo della detrazione pari a 30.000 euro (tetto massimo di spesa pari a 46.153 euro).
Dal 1ยฐ gennaio 2016, a meno di interventi del Governo in questo ultimo scorcio dell’anno, lโagevolazione sarร invece sostituita con la detrazione fiscale prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie (36%).