Il redditometro deve considerare anche le famiglie

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 Il redditometro ha attirato su di sรฉ numerose critiche accendendo il dibattito politico sulla certezza del metodo di rilevazione e sullโ€™efficacia dello strumento. In un recente intervento TV, lo stesso Mario Monti ha specificato che andava abolito, anche se il suo governo lโ€™ha ereditato dal gabinetto precedente.

โ–บย Monti vuole abolire Redditometro

Adesso, per il redditometro sono state pensate delle correzioni che servono ad integrare le informazioni su un contribuente in relazione al suo nucleo famigliare. Il problema, fino a questo momento, nasceva dal fatto che in un nucleo famigliare composto da piรน persone, il redditometro proponeva un accertamento sui singoli individui.

In pratica va recuperata un poโ€™ la filosofia del redditest che al contrario ricostruiva il reddito delle persone considerandole allโ€™interno del nucleo famigliare di appartenenza. In particolare i correttivi famigliari devono interessare la quota spesa media Istat e le modalitร  di imputazione dei redditi.

Per le spese si sottolinea come il parametro fornito dallโ€™Istat tenga conto del dato medio di spesa nel nucleo famigliare sulla base di uno dei 55 modelli di famiglia proposto dallโ€™Istituto nazionale di statistica e della coppia numerositร  della famiglia/zona geografica dellโ€™abitazione.

โ–บย Tabella A del nuovo Redditometro

Nella pratica, se la famiglia รจ monoreddito sono imputate le spese unicamente al percettore del reddito, nel caso delle famiglie con due entrate, le spese totali sono ripartite in percentuale, considerando quanto il reddito del singolo genitore contribuisce al reddito totale.