Avere una Partita Iva รจ una richiesta sempre piรน frequente tra i datori di lavoro. Si cercano figure professionali non dipendenti, da pagare con un compenso alla consegna del lavoro assegnato, senza doversi fare carico degli obblighi contributivi a favore di questo.
Il professionista a Partita Iva gestisce da sรฉ la sua posizione fiscale e contributiva, ma non sempre questo รจ un male. La Partita Iva puรฒ anche essere vantaggiosa, a patto, perรฒ, che i compensi che si ricevono siano tali da coprire le spese di gestione della Partita Iva.
โบย Come si apre la Partita Iva?
Infatti, aprire una Partita Iva non ha nessun costo, i problemi si manifestano per il suo mantenimento: vediamo nello specifico quali sono.
I costi di gestione della Partita Iva
I costi di gestione della Partita Iva sono di due tipi: da un lato le spese per la gestione della contabilitร da parte di un professionista e, dallโaltra, le quote di iscrizione alle Camere di Commercio โ per le categorie per le quali รจ prevista, con un importo medio tra gli 80 e i 100 euro allโanno โ tasse e tributi.
Questi ultimi sono:
–ย Inps: calcolata al 27% del reddito imponibile, piรน un eventuale conguaglio se questo risulta superiore ai 13.819 euro in un anno;
–ย Irpef e Irap, da calcolare in base al reddito.
โบย Obblighi fiscali e costi: quando conviene aprire la Partita Iva?