Fondi immobiliari, la proroga è stata spostata a fine 2017

Home > Investimenti > Mercato Immobiliare > Fondi immobiliari, la proroga è stata spostata a fine 2017

 Con la legge di conversione del decreto Competitività, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 20 agosto e in vigore dal 21 agosto, la nuova scadenza di proroga per i fondi immobiliari retail è stata spostata dal 2015 a fine 2017. Buona notizia quindi per i gestori di fondi immobiliari e per i sottoscrittori di tali prodotti.

Nello specifico, la normativa interessa i comparti immobiliari chiusi che si sono già avvalsi di una prima proroga straordinaria e la cui liquidazione scade entro il 31 dicembre 2015: la nuova proroga, non maggiore di due anni, viene accordata ai fondi quotati in un mercato regolamentato con l’intento principale di terminare le dismissioni degli investimenti in portafoglio.

Continua la crisi nel mercato immobiliare

Si stima che in Italia il patrimonio dei fondi real estate retail in scadenza fino al 2020 totalizzi circa 5 miliardi di euro e interessa parecchie migliaia di investitori, molti di cui piccoli risparmiatori, che grazie a questa proroga usufruiranno di diversi vantaggi.

Anzitutto, dal momento che le Sgr avranno a disposizione più tempo per vendere, sarà fatta minore pressione sul settore, evitando così che molti immobili vadano a finire su un mercato ancora in bilico che è improbabile che avrebbe potuto assorbire tanta offerta se non a fronte di un grande sconto sul prezzo, con la penalizzazione per i possessori delle quote dei fondi.

Inoltre la legge pubblicata dispone chiari vincoli per le SGR che domandano la proroga: le commissioni di gestione e di incentivo sono diminuite di due terzi nella durata della proroga, mentre vengono tolti i premi sulla vendita.

Lascia un commento