Stm, titolo in vendita a Piazza Affari

L’indebolimento della domanda nel corso del terzo trimestre 2015 ha costretto Stmicroelectronics a ridimensionare i programmi di produzione per il quarto trimestre.

Stm, utili e ricavi in peggioramento

Stm ha mandato in archivio il secondo trimestre con un utile netto pari 35 milioni di dollari, in calo se confrontato ai 38 milioni del 2014 (il consenso degli analisti era per 38,9 milioni) e in controtendenza in confronto alla perdita di 22 milioni dei primi tre mesi dell’anno.

Stm aggiorna utili 2014

Stm ha aggiornato il proprio utile. Durante il 2014 l’utile netto è stato pari a 128 milioni di dollari (0,14 dollari per azione), in confronto a una perdita netta di 500 milioni di dollari (0,56 dollari per azione) nell’anno precedente.

Stm, potrebbe crescere a Piazza Affari

 A quanto pare le azioni della società presente nel listino di Piazza Affari Stm, nel settore della tecnologia, forniscono indicazioni di ripresa anche se la seduta di oggi è stata contraddistinta dal flusso di notizie di carattere geopolitico.

STM supera ancora i 5 euro

 All’interno di un mercato azionario sono da tenere in considerazione le performance delle aziende che vanno in controtendenza rispetto agli indici generali di riferimento. Nella giornata di ieri ha colpito molto, ad esempio, la performance del titolo STM.

La STM è riuscita infatti a guadagnare diversi punti percentuali fino a che il tuo titolo ha riguadagnato la quota dei cinque euro che aveva toccato, come record positivo, soltanto a settembre 2012. Nella stessa sessione di scambi il Ftse Mib è stato caratterizzato dall’alta volatilità.

STM si è spinta parecchio in avanti nonostante la zavorra dell’indice sintetico. Due giorni fa aveva ottenuto rialzi pari a 3 punti percentuali ma la sua ascesa non è finita, quindi l’apprezzamento del titolo ha ripreso anche ieri, fino a che STM non si è posizionata al secondo posto tra le blue chips.

I titoli della società italo-francese hanno raggiunto il picco massimo di 5,09 euro per poi terminare la giornata a 5,06 euro con un rialzo rispetto al giorno precedente pari all’1,98 per cento. Questo incremento è legato anche al volume di titoli scambiati. Sembra infatti che di mano in mano, tra gli investitori, siano passati circa 7,7 milioni di azioni.

La media giornaliera degli scambi degli ultimi tre mesi è pari a 6,2 milioni di pezzi.