Il governo guidato da Enrico letta ha costruito una strategia che non piace molto agli italiani, ย che ha preso il nome di Mini Imu e, nonostante lโabolizione dellโImu sulle prime case e i terreni agricoli decretata molti mesi fa, dovrร ora essere comunque pagata dai proprietari di prime abitazioni. La scadenza รจ per venerdรฌ 24 gennaio.
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Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e chi deve fare il saldo di questo balzello di cui molto si รจ discusso, non giungendo a nessuna conclusione.
Dovranno pagare i proprietari di prime case residenti in quei Comuni in cui รจ stata aumentata l’aliquota base Imu del 4 per mille. Per calcolare la mini- Imu bisogna tener conto delle vecchie detrazioni adoperate nel 2012: 200 euro di base, piรน 50 euro a figlio. Anzitutto รจ necessario accertarsi se lโaliquota nel proprio Comune รจ ancora al 4 per mille o รจ stata aumentata.
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Per calcolare la mini Imu, bisogna trovare la base imponibile, poi la rendita catastale (valore trascritto nell’atto notarile di compravendita) deve essere rivalutata del 5%. Il valore ottenuto dovrร essere moltiplicato per il coefficiente, che per le abitazioni รจ pari a 160.
In seguito รจ indispensabile calcolare l’imposta relativa all’aliquota deliberata dal singolo Comune per il 2013: moltiplicando la rendita per la relativa aliquota e al valore che si raggiunge vanno sottratte le detrazioni (200 euro fisse ed eventuali 50 euro per ogni figlio). Il valore conseguito sarร l’imposta dovuta con l’aliquota effettiva deliberata dal Comune.ย In seguito va calcolata la differenza tra l’imposta con l’aliquota 2013 e l’Imu con aliquota standard. Il contribuente dovrร versare la differenza del 40%.