Sempre durante lo scorso mese, il Pmi servizi si รจ posizionato sui 52,3, il minimo degli ultimi sette mesi. Nonostante sia il sedicesimo mese in cui l’indice รจ superiore alla soglia di 50, che distingue la crescita dalla contrazione, l’espansione contempla un costo. Infatti il sottoindice dei prezzi alla produzione si รจ ridotto a 47,1 da 48,5 di settembre. Si tratta della lettura piรน bassa da febbraio 2010.
Le aziende stanno diminuendo i prezzi da oltre due anni e mezzo e hanno continuato a farlo anche il mese scorso al ritmo piรน rapido da inizio 2010, quando l’Unione europea stava inabissandosi nella crisi finanziaria. Questo porterร ulteriore pressione aรฒรฒa Banca centrale europea, durante la sua battaglia contro la deflazione. Questo il parere degli economisti di Markit:
La minaccia combinata di stagnazione economica e i crescenti rischi di deflazione aggiungeranno pressione sulla Bce a fare di piรน per stimolare la domanda nella zona euro, rafforzando le richieste per un vero e proprio quantitative easing.ย Guardando nel dettaglio i singoli Paesi, il settore privato in Germania si รจ espanso per il diciottesimo mese di fila a ottobre, anche se la produzione ha rallentato il passo. L’indice Pmi finale composito รจ sceso a 53,9 da 54,1 di settembre. Il dato รจ inferiore alla lettura preliminare di 54,3 e ampiamente sotto i livelli visti nella prima parte dell’anno. Inoltre l’indice Pmi per il solo settore servizi รจ sceso a 54,4, sui minimi da sette mesi, da 55,7 di settembre. E’ invece risultato ancora in difficoltร il settore privato francese.