Per Fiat Chrysler Automobiles continua molto bene lโยซoperazione Americaยป. Le sette banche dโaffari alle quali รจ stato dato l’incarico del doppio collocamento, la cui scadenza รจ in programma per metร della prossima settimana per un valore complessivo netto di 3,1 miliardi euro, hanno fatto valere come pronosticato le opzioni loro riservate sullโerogazione di azioni e sul prestito convertendo.
Per quanto concerne l’erogazione azionaria, lโacquisto concerne tredici milioni di titoli: al prezzo unitario di 11 dollari fanno 143 milioni di dollari giร indirizzati verso Fca ,in attesa dei 957 milioni richiesti al mercato per i restanti 87 milioni di azioni. Nel secondo caso, il team composto da Jp Morgan, Goldman Sachs, Barclays, Ubs, Citigroup, Bofa Merrill Lynch e Morgan Stanley ha sottoscritto la prevista quota aggiuntiva del bond: 375 milioni milioni di dollari su un totale di 3,875 miliardi. Altri 886 milioni di dollari in ยซconto convertendoยป stanno arrivando dal socio di maggioranza Fiat Chrysler, Exor, che in questo modo eviterร di diluire la propria quota e proseguirร nel controllo del gruppo con il 43% dei diritti di voto (su un pacchetto azionario del 29,5-30%).
Gli esperti, pertanto, sostengono:
Sono rimasti pochi dubbi al mercato riguardanti il fatto che il doppio collocamento americano (primo passo di unโoperazione che, con la quotazione Ferrari, dovrebbe superare ampiamente i 4 miliardi di euro indicati come obiettivo minimo da Sergio Marchionne) possa andare in porto senza problemi. Non รจ un caso che, a seguito delle maxi perdite che tra mercoledรฌ e giovedรฌ hanno progressivamente allineato le quotazioni al prezzo dellโerogazione azionaria Usa e sulle quali la Consob ha aperto unโindagine, il titolo ha iniziato lโultima seduta della settimana in sostanziale tenuta.