Giungono, finalmente, notizie positive dalla Cina a seguito di settimane travagliate dovute allo scoppio della bolla. Il fine settimana sembra, invece, chiudersi sotto il segno più grazie ad una serie di congiunture favorevoli.
Shanghai e Hong Kong stanno attraversando una fase brillante a seguito di un’apertura indecisa. Secondo alcuni osservatori di mercato intervistati dal Wall Street Journal, la risalita è data dalla crescita delle società di più piccole dimensioni. Gli investitori stanno scommettendo che il mercato abbia raggiunto i minimi e adesso risalga, secondo le prospettive degli analisti.
A fornire un ausilio ai listini è un report da parte di Shanghai Securities News China, secondo cui saranno tagliate a breve le tasse sul comparto immobiliare, sulla finanza e sui servizi.
Alle ore 7:50 italiane, Hong Kong era positiva per lo 0,93%, Shanghai saliva del 2,2%, mentre a Tokyo il Nikkei era in crescita dello 0,15%.
Il quotidiano economico Caixin ha scritto che China Securities Finance Corp ha inoltrato 200 milioni di yuan in cinque fondi, specificando che la liquidità verrà usata solo per salvare i titoli da un eventuale nuovo sell off di mercato. In ogni caso, il fondo di salvataggio cinese non intende uscire dalle sue posizioni, anche se le azioni che ha comprato per supportare il mercato si stanno riprendendo.
Secondo Goldman Sachs, il governo ha investito almeno 900 miliardi yuan in titoli per stabilizzare i listini. Nel frattempo, gli investitori attendono i dati in uscita nel weekend relativi all’inflazione di luglio e al commercio. Secondo Capital Economics, tutte le manovre messe in atto negli ultimi mesi dal governo per stabilizzare l’economia e far ripartire il credito stanno aiutando l’economia cinese a riprendersi.