Laย contrazione dei prestiti al settore privato, da parte delle banche, a settembre, รจ stabile. Malgradoย piรน osservatori, a cominciare dalla Bce di Mario Draghi, intravedanoย segnali di un miglioramento nell’erogazione dei finanziamenti a famiglie e imprese, i dati di Bankitalia tracciano ancora una flessione dello 0,5% annua a settembre, la stessa di agosto.
Cresceย la dinamica per le famiglie, con i prestiti che sono saliti dello 0,4% contro il +0,3% di agosto, ma di contro peggiora per le imprese, per via diย una contrazione piรน accentuata allo 0,9%. Sempre alto il tasso di cresita delle sofferenze, scendono i tassi dei mutui. Ecco le voci pubblicate da Via Nazionale:
Due mesi faย il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato รจ stato pari al 3,4 per cento (2,8 per cento ad agosto). La raccolta obbligazionaria, incluse le obbligazioni detenute dal sistema bancario, รจ diminuita del 17,9 per cento su base annua (-17,6 per cento nel mese precedente).
I prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dello 0,5 per cento, come nel mese precedente. I prestiti alle famiglie sono cresciuti dello 0,4 per cento sui dodici mesi (0,3 per cento ad agosto); quelli alle societร non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, dello 0,9 per cento (-0,8 per cento ad agosto).
Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenzeย –ย senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuitร statisticheย –ย รจ risultato pari al 13,5 per cento (14,2 per cento ad agosto).