Ci sono almeno un paio di elementi che dobbiamo prendere in considerazione oggi 9 maggio, a proposito del pagamento relativo allโassegno unico. A prescindere dal fatto che la domanda sia stata accolto o risulti ancora in istruttoria, dunque, servono alcuni approfondimenti rispetto al nostro ultimo articolo in merito, affinchรฉ la situazione sia piรน chiara a tutti una volta per tutte. Vediamo come stanno le cose, sfruttando un paio di feedback ufficiali forniti da INPS per coloro che, allo stato attuale, brancolano nel buio qui in Italia.

Lโimportanza della verifica IBAN per ricevere lโassegno unico nel corso del 2022 in Italia
Sembrava un feedback generico da parte di INPS, ma le cose non stanno cosรฌ. Tra il 2021 e lo scorcio iniziale del 2022 abbiamo fatto i conti con tantissime operazioni tra banche. Acquisizioni e nuovi assetti societari che, spesso e volentieri, hanno determinato anche un cambio di IBAN per gli utenti. Da un lato, nella maggior parte dei casi non ci sono state comunicazioni ufficiali da parte degli istituti nei confronti dei propri clienti. Dallโaltro, le stesse persone hanno continuato a ricevere pagamenti dai propri datori di lavoro o da soggetti privati via bonifico.
Il mix tra questi due elementi, ha dato vita ad una situazione che finalmente appare piรน chiara. Spesso, infatti, ci si ritrova con un nuovo IBAN senza saperlo. Magari inviando fatture con il vecchio codice. Ecco perchรฉ dovete entrare oggi stesso nel vostro conto online o chiamare lโassistenza della banca. Il tutto, avendo a portata di mano il vecchio IBAN, per verificare che sia rimasto invariato. Diversamente, ottenete quello aggiornato e modificate immediatamente la vostra domanda per lโassegno unico.
Giร , perchรฉ senza questo step non avrete modo di ricevere pagamenti dalla pubblica amministrazione. Neanche quello relativo all’assegno unico. Detto questo, รจ importante ricordare a tutti che dallo scorso 1 gennaio 2025, l’Assegno Unico Universale (AUU) รจ stato rivalutato dello 0,8% per l’inflazione. L’importo varia in base all’ISEE, all’etร dei figli e a specifiche condizioni familiari. Per figli minorenni, si va da 201โฌ (ISEE fino a 17.227,33โฌ) a 57,50โฌ (ISEE superiore a 45.939,56โฌ o senza ISEE).
I figli maggiorenni (18-20 anni) ricevono 97,70โฌ se studenti, tirocinanti o disoccupati. Sono previste maggiorazioni: 120,60โฌ per disabilitร grave, 34,40โฌ per genitori entrambi lavoratori e incrementi fino al 50% per famiglie numerose, madri under 21 e figli sotto l’anno. Insomma, quando si parla di assegno unico รจ importante stare sempre sul pezzo, in modo da non lasciare nulla al caso, alla luce delle informazioni che abbiamo raccolto nel corso delle ultime settimane.