Vicini al Black Friday 2025 in Italia: in quale direzione va il mercato

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Siamo ad un passo dal Black Friday 2025. Il Black Friday ha superato lo status di semplice “moda importata” per diventare un appuntamento fisso e pianificato nelle abitudini d’acquisto degli italiani, rivaleggiando per importanza con i saldi tradizionali. Uno studio di Boston Consulting Group su oltre 1.000 consumatori italiani ne conferma la piena integrazione: il 97% del campione conosce il Black Friday, l’85% il Cyber Monday e oltre la metà (56%) persino il Singles’ Day.

Questa familiarità si traduce in un approccio strategico: circa sette italiani su dieci ammettono di rimandare deliberatamente gli acquisti durante l’anno per approfittare delle promozioni autunnali. Questa pianificazione si riflette in una spesa media prevista di circa 360 euro, tra le più alte in Europa.

Black Friday 2025

La caccia all’affare inizia presto con il Black Friday 2025

L’attesa non è passiva: il 60% dei consumatori italiani inizia la ricerca delle migliori occasioni già tra fine ottobre e i primi di novembre. Come spiega Simone Gentili, Managing Director & Partner di BCG, l’elevata partecipazione (nove italiani su dieci) indica una maturità e fiducia del consumatore, più che un impulso alla spesa. Lo shopping diventa strategico, non solo per l’acquisto dei regali di Natale (64% a livello globale), ma anche per riservare una parte del budget a prodotti personali e di fascia più alta.

Acquisti ibridi e ruolo dell’Intelligenza Artificiale

Le preferenze di acquisto bilanciano necessità e piacere personale: elettronica (51%) e abbigliamento (50%) guidano la classifica, ma si nota una crescita significativa del settore beauty e profumi (34%), segnale di attenzione al benessere personale. Un dato rilevante è che il 20% degli italiani privilegia l’acquisto di meno prodotti, ma di qualità superiore, cercando valore oltre il semplice risparmio.

Nella scelta del canale, Amazon (61%) resta il principale punto di riferimento, seguito da Google (24%) e dai siti ufficiali dei brand (17%). L’Italia si distingue come uno dei mercati più “ibridi” in Europa: il 60% dei consumatori alterna acquisti online e visite in negozio fisico. Il digitale alimenta la scoperta, ma la decisione finale si consolida spesso nel punto vendita.

Una novità fondamentale è l’ingresso dell’intelligenza artificiale generativa nello shopping. L’Italia è all’avanguardia, con il 50% degli intervistati che ha già usato o è pronto a usare strumenti come ChatGPT per confrontare prodotti (46%), trovare offerte (42%) o approfondire le caratteristiche tecniche (41%).

Trasparenza e aspettative di sconto

L’italiano è estremamente sensibile al prezzo (82% attento alle variazioni), ma predilige la semplicità. Il 60% preferisce promozioni dirette e chiare, con una soglia psicologica di convenienza che si attesta intorno al 30% di sconto. Promozioni complesse come “2×1” o sconti condizionati non fanno breccia; vengono premiati i brand con politiche di prezzo lineari e comunicazione affidabile. Le riduzioni più consistenti sono attese su abbigliamento e calzature (38%), mentre sono inferiori per l’elettronica (30%).

Per i commercianti, la chiave del successo sta nell’anticipare la ricerca (con offerte già a ottobre), nell’integrare l’esperienza online e offline, nell’utilizzare l’AI per raccomandazioni personalizzate e nel garantire trasparenza e coerenza nelle politiche di prezzo e consegna. Insomma, tutto pronto per il Black Friday 2025.