Evasione fiscale per Amazon

Home > News > Mondo > Evasione fiscale per Amazon

All’orizzonte sembra esserci l’ennesimo scandalo di evasione fiscale legalizzata. Questa volta, a stimolare lo sdegno di tutta la Gran Bretagna, sembra esserci Amazon.

L’azienda finisce nell’occhio del ciclone a seguito di un’inchiesta condotta dal quotidiano Guardian di Londra.

Amazon, libreria online più grande al mondo nonché negozio online più grande del pianeta sul cui sito si vende di tutto, ha pagato soltanto 2 milioni e 400 mila sterline di tasse su 4 miliardi e 200 milioni di sterline di fatturato nel 2012 nel Regno Unito, un’aliquota dello 0,5 per cento.

In sostanza, è come se Amazon non avesse pagato nulla rispetto a ciò che viene pagato dalle persone fisiche, tassate a un’aliquota del 45 per cento da 150 mila sterline di reddito annuo in su.

Ma non è tutto. Il pagamento dei suddetti 2 milioni e 400 mila sterline di tasse è di gran lunga inferiore ai quasi 2 milioni e 500 mila sterline di finanziamenti che Amazon ha ottenuto nello stesso anno dal Governo britannico.

Nello specifico, in altre parole, nel 2012 l’azienda americana ha preso dal contribuente britannico 75 mila sterline in più di quelle che ha dato in imposte allo stato, per non parlare dei suoi giganteschi profitti ed entrate.

L’azienda, dunque, è nel mirino degli inquirenti e della stampa, in attesa di ulteriori sviluppi.

 

Lascia un commento