Cassa integrazione di Natale, novità per il decreto Ristori

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C’è stato un incontro tra il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ed i capogruppo della maggioranza per discutere una novità importante da integrare all’interno del decreto Ristori e riguarda la cassa integrazione di Natale.

L’idea principale è di garantire ai lavoratori in cassa integrazione un bonus di 500 euro, da finanziare con ben 1,6 miliardi. Una manovra sicuramente alquanto costosa, che non ha ancora avuto esito positivo, ma per il momento c’è stata una prima discussione tra Gualtieri ed i capogruppo della maggioranza.

Calendario fiscale da ridefinire, ecco le novità

Con il via libera da parte delle Camere per lo scostamento di 8 miliardi, entro domenica dovrebbe partire il nuovo dl, inviandolo in Gazzetta Ufficiale la sera stessa, in tempo utile per sospendere le scadenze fiscali del giorno successivo. Questa nuova pagina relativa ai Ristori avrebbe come compito di ridefinire il calendario fiscale, posticipando anche i versamenti di dicembre ad aprile e ampliando la platea dei beneficiari delle proroghe.

Si sta lavorando per agevolare i lavoratori più colpiti da questa pandemia, la situazione economica italiana non è assolutamente semplice e già ricevere questo bonus di 500 euro per chi si ritrova in cassa integrazione è un aiuto in più. Non si parla però solo di questa cassa integrazione di Natale per le novità in arrivo con il nuovo decreto Ristori, ma si sta lavorando anche sullo spostamento del pagamento delle tasse di diversi italiani.

Proroga delle scadenze Irpef, Ires, Iras

C’è praticamente in ballo lo stop degli acconti Irpef, Ires, Irap del 30 novembre che dovrebbe riguardare le partite IVA e le imprese fino a 50 milioni di fatturato che si sono ritrovate con perdite di almeno il 33% del volume d’affari del primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2019. Saranno inoltre sospesi i versamenti Iva, i contributi previdenziali e le ritenute fiscali dei dipendenti di metà dicembre e l’acconto annuale dell’Iva in scadenza il 27 dicembre.

Si punta anche a rifinanziare il reddito di emergenza e soprattutto le misure a sostegno dei genitori con i figli in quarantena come i congedi parentali e il bonus babysitter. Il Governo sta provando a sostenere al meglio le famiglie italiane ritrovatesi in netta difficoltà economica a causa della pandemia, sicuramente la cassa integrazione di Natale potrebbe dare un po’di respiro ai vari lavoratori in cassa integrazione.

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