Celebrato ieri il giorno della liberazione fiscale

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173 giorni quelli che un normale dipendente deve lavorare soltanto per ottemperare al suo dovere di contribuente e pagare le tasse con regolarità. Questo il calcolo della CGIA di Mestre che quindi ieri ha invitato tutti i lavoratori a festeggiare la liberazione fiscale. 

Avete mai pensato a quanti giorni si lavora per pagare le tasse o meglio per poterle pagare regolarmente? A rispondere ci ha pensato la CGIA di Mestre che più volte è intervenuta sul tema della tassazione. Il Tax freedom day è il 23 giugno. Poco prima, in occasione del primo appuntamento fiscale importante, il 16 giugno, sempre la CGIA di Mestre ha fatto il conto delle tasse pagate:

Artigiani e commercianti lavorano 8 mesi per pagare le tasse

“Pur sapendo che la scadenza di giugno è tradizionalmente una delle più impegnative dell’anno – fa notare il segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi – 50 miliardi di euro è una cifra da far tremare i polsi, anche se rispetto all’ultima rilevazione che avevamo compiuto una quindicina di giorni fa, c’è una grossa novità. L’Amministrazione finanziaria ha concesso una proroga alle aziende e alle partite Iva che sono sottoposte agli studi di settore. Queste ultime, pertanto, hanno la possibilità di slittare i pagamenti delle imposte dirette entro il prossimo 6 luglio”

L’imposta pesa moltissimo sul bilancio delle aziende che per le ritenute IRPEF dei loro collaboratori dovranno pagare circa 10,4 miliardi di euro. Poi c’è il gettito IMU sulle seconde case e sugli immobili per usi strumentali che porterà nelle casse comunali circa 10,1 miliardi di euro. E non si parla di IRES e IRAP.

Quanti giorni si lavorano per pagare le tasse?

Un impegno importante anche per le famiglie che hanno versato circa 2,3 miliardi per la TASI.

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