Come funziona una no profit e come gestirla al meglio

Home > Impresa > Come funziona una no profit e come gestirla al meglio

Unโ€™associazione no profit รจ unโ€™organizzazione che, non avendo scopi di lucro, reinveste gli utili interamente per gli scopi organizzativi. In Italia, la maggioranza delle organizzazioni no profit รจ attiva nel settore dello sport, cultura e ricreazione. Ad esempio, le societร  sportive no profit, giovani e fortemente radicate nel territorio, puntano, nel loro ambito di interesse, alla promozione sportiva, ricreativa e di socializzazione, e sulla realizzazione di attivitร  sportive e sulla gestione di impianti sportivi.

Rientrano pertanto propriamente nella categoria โ€œno-profitโ€ quelle organizzazioni cui sia applicabile la recente disciplina riservata alle organizzazioni non lucrative di utilitร  sociale (ONLUS). Oltre alla ONLUS, tra le associazioni no profit rientrano anche le organizzazioni di volontariato, cioรจ ogni organismo liberamente costituito il quale svolge attivitร  da intendersi prestata in modo personale, spontaneo e gratuito, tramite lโ€™organizzazione stessa di cui il volontario fa parte, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietร .

no profit

La discriminante tra gli enti no profit e gli altri risiede nel fatto che associazioni e onlus possono produrre un utile (utile oggettivo) ma non possono dividere questo tra i soci (utile soggettivo). Lโ€™utile ottenuto sarร , alla fine dellโ€™anno, accantonato e utilizzato dallโ€™associazione per finanziare le sue attivitร  e raggiungere gli scopi previsti dallo statuto.

Come riesce a sopravvivere allora unโ€™associazione no profit?

Questo tipo di associazioni dispongono di diversi modi per ottenere i fondi necessari per il loro funzionamento. Il piรน comune รจ sicuramente la richiesta di una quota dโ€™iscrizione ai vari soci, per far parte della stessa, e una quota di partecipazione alle varie attivitร . Metodi alternativi o integrativi possono essere la raccolta fondi, ereditร , contributi delle istituzioni (Comuni, Province, Regioni, Enti Pubblici) e contributi liberali. Lโ€™organico di una qualsiasi associazione ed ente senza scopo di lucro รจ costituito dal Presidente, Consiglio Direttivo e Assemblea dei Soci.

Come detto in precedenza, in Italia esistono diversi tipi di associazioni no profit volte ad occuparsi di diversi settori: uno di questi รจ quello sportivo. Una Societร  Sportiva Dilettantistica (SSD) รจ una associazione con finalitร  sportive che non persegue scopo di lucro. Questa si puรฒ costituire in forma di associazione riconosciuta o non riconosciuta e, per vedersi riconoscere il fine sportivo, deve iscriversi presso la Federazione Sportiva Nazionale di riferimento e successivamente al registro telematico tenuto dal CONI. Per la costituzione vera e propria รจ necessario stabilire gli scopi dellโ€™associazione e lโ€™attivitร  sportiva praticata e risulta indispensabile anche lโ€™iscrizione allโ€™Agenzia delle Entrate per ottenere i benefici fiscali previsti dal regolamento italiano.

Una SSD puรฒ avere al suo interno dei volontari, puรฒ avere entrate di natura commerciale e i componenti dellโ€™organo direttivo possono essere pagati.

Lโ€™associazione dovrร  organizzare una scuola sportiva o dei corsi rivolti ad amatori e atleti dilettanti. I corsi potranno riguardare sia lโ€™attivitร  sportiva di riferimento (calcio, pallavolo, basket, danza, ecc.) sia le attivitร  sportive connesse (preparazione atletica, palestra, ecc.). La principale agevolazione che questo tipo di associazione ha, riguarda la non tassabilitร  dei corrispettivi ricevuti dai soci per frequentare i corsi sportivi organizzati dalla stessa: in pratica, lโ€™attivitร  sportiva nei confronti dei soci รจ considerata non commerciale, non รจ necessario aprire Partita Iva, e quindi sussiste solo il dovere di rendicontazione tramite il bilancio annuale.

Un altro importante beneficio fiscale riguarda la possibilitร  di corrispondere ai soci istruttori compensi per la loro attivitร : tali compensi, fino ad un certo limite (entro lโ€™importo di 10000 euro), non sono soggetti ad alcuna tassazione. Ogni spesa deve essere documentata, cioรจ devono essere depositate nella contabilitร  associativa le pezze giustificative (scontrini, fatture, ricevute, ecc.) di ogni esborso. Anche le indennitร  chilometriche devono essere documentate e il regime di favore vale solo per le trasferte fuori dal territorio comunale dove risiede il soggetto che percepisce lโ€™indennitร .

Tramite ricerca sul registro CONI รจ possibile visualizzare tutte le SSD per provincia e comune e, ad esempio, solo a Milano queste sono 1454 attualmente e regolarmente iscritte; le discipline di interesse spaziano tra tutte le attivitร  sportive.

Si nota comunque che un punto importante risiede nel gestire le spese delle societร  no profit. Tra le soluzioni per le no profit troviamo Soldo: con Soldo le organizzazioni no profit possono trasformare il modo in cui gestiscono e controllano spese e pagamenti, e concentrarsi sulla loro missione poichรฉ ogni euro risparmiato puรฒ essere utilizzato per promuovere la sua causa.