Fisco: sono disponibili i dati della Cgia di Mestre sugli operai. LโUfficio studi dell’associazione degli artigiani faceva presente giร ย a metร maggio di aver presoย in esame il reddito disponibile di un operaio tipo con moglie e figlio a carico e uno stipendio mensile netto che con il bonus degli 80 euro sale a 1.631 euro.
Successivamente l’ufficio ha spiegato di averlo suddiviso per i 365 giorni dellโanno, arrivandoย cosรฌ al guadagno medio quotidiano. Dopo ciรฒ, si รจ proceduto considerando lโammontare delle imposte, delle tasse e dei contributi โgravantiโ sul reddito e sui consumi che questo contribuente tipo versa allo Stato (pari a 9.627 euro), suddividendolo per il guadagno giornaliero. Il risultato di questa operazioneย (pari a 132 giorni) individua nel 13 maggio la data a partire dalla quale questo operaio tipo lavorerร per sรจ e non piรน per il Fisco.
In confrontoย all’anno scorso, secondoย Giuseppe Bortolussi, “il bonus mensile degli 80 euro รจ stato reso permanente. Rispetto al 2014, il guadagno netto annuo รจ di 320 euro. Lโanno scorso, infatti, questa misura di alleggerimento fiscale ha esperito i suoi effetti solo a partire dal mese di maggio, questโanno, invece, dal mese di gennaio. Va altresรฌ segnalato che dal 2015 cโรจ una lievissima riduzione delle accise sui carburanti, pari a 0,24 centesimi al litro, che diventano 0,29 se si considera anche il risparmio Iva”. Dalla Cgia fanno notare che sul calcolo del giorno di liberazione fiscale 2015 pesa lโincognita della tassazione locale.
“Nella nostra simulazione, infatti, sono state riproposte le medesime aliquote utilizzate per il 2014, non disponendo in questo momento di informazioni oggettive Tuttavia, non si puรฒ ignorare che i Comuni, ad esempio, a fronte delle esigenze di bilancio, potrebbero decidere di aumentare la Tasi, lโaddizionale Irpef o lโImu. Ulteriore elemento di preoccupazione sono le clausole di salvaguardia, in particolare quelle previste dalla Legge di Stabilitร 2015. Si ricorda, infatti, che se la Commissione europea non approverร le nuove regole in materia di fatturazione verso la pubblica amministrazione (split payment) e verso la grande distribuzione (estensione del reverse charge), per reperire 1,7 miliardi di euro รจ previsto lโaumento delle accise sui carburanti”