La fusione che toglie la Gemina da Piazza Affari

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 Un mese di dicembre che è cominciato con una notizia molto particolare, una notizia che riguarda il mercato azionario italiano e le singole società che si trovano quotate in borsa. Infatti, dalla mattinata di oggi a Piazza Affari non ci saranno più le azioni di un noto gruppo.

Si parla di Gemina. Infatti è della giornata di ieri che Gemina non esiste più. Già dalla mattinata di oggi si è evidenziato che da Piazza Affari sono sparite quelle che sono le azioni di Gemina a seguito della fusione che si è creata con Atlantia. Atlanntia, la holding di casa Benetton che dirige e controlla le Autostrade, si è ritrovata ad acquisite l’Adr di Roma che gestisce Fiumicino. Della fusione si era già parlato durante i mesi scorsi, quindi ci si aspettava questo 2 dicembre privo delle azioni di Gemina su Piazza Affari.

La medesima fusione prevede l’emissione di azioni ordinarie Atlantia, emissioni di azioni ordinarie a servizio di un concambio con un rapporto di un’azione Atlantia ogni nove azioni ordinarie di quella che è Gemina. Praticamente vi è lo stesso rapporti per le risparmio. Dall’ultimo aggiornamento sulla questione, aggiornamento che proviene dalla compagine societaria della storica holding, i principali azionisti della questione sono la famiglia Benetton. Infatti per Benetton si evidenzia un 35,86% seguito da: Mediobanca con il 9,9%, FonSai con il 4,17%, Silvano Toti Holding con il 3,39%, Unicredit poco al di sopra del 3% assieme a Ubs e Generali. La medesima fusione vedrà i soci capitanati da Sintonia al 45% circa, poi la stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Torino al 5% e così via per tutte le altre.

Photo Credits – Vittorio Zunino Celotto – Getty Images News – Getty Images – 133136455

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