Gli analisti hanno messo in evidenza la volatilitร del dato, connesso anche al periodo di ferie scolastiche annuale, ma rimane il fatto che lโeconomia tedesca continua a mostrare segnali di debolezza dopo la flessione del Prodotto interno lordo. Intanto, gli ordini allโindustria sono calati in agosto del 5,7%, e anche in questo contesto si tratta del calo piรน forte dal 2009. Nel frattempo, lโindice Pmi dei direttori acquisti delle aziende manifatturiere ha segnato una contrazione in settembre.
Una serie di dati deludenti, che arrivano tutti insieme. Non si prospetta, dunque, un finale di anno felice. Gli esperti prevedono un secondo semestre piuttosto deludente con il Pil invariato rispetto al terzultimo periodo dell’anno.
D’altronde, qualcuno (leggi Bundesbank) lo sapeva giร e aveva allertato sul rimbalzo poco forte dell’economia dopo il secondo trimestre. A cosa si deve la crisi tedesca? Si tratta di un momento passeggero? Quali potrebbero essere le conseguenze per l’intera area euro.