Gli sguardi di Howard Schatz per la prima volta in Italia, grazie a Repower

Home > News > Gli sguardi di Howard Schatz per la prima volta in Italia, grazie a Repower

 E pensare che Howard Schatz un tempo era innanzitutto un medico. Si era specializzato in oftalmologia e aveva vissuto una brillante carriera accademica tra l’Illinois e la California. Oggetto delle sue ricerche: lo studio della retina. L’occhio, lo sguardo, la visione lo hanno portato a scoprire l’altra faccia: la fotografia. E così, nel pieno della sua maturità, quando suoi i figli hanno intrapreso gli studi universitari, con incredibile coraggio ha scelto di lasciare una professione dove eccelleva, quella medica, per dedicarsi alla fotografia. A New York. In fondo l’occhio su un mirino lo avrebbe avuto lo stesso. Ma stavolta avrebbe creato arte e visto cose che gli altri non avrebbero potuto vedere.

Oggi le sue foto ormai sono pubblicate nelle maggiori riviste internazionali, da Time a Vogue, da New Yorker a Photo e sono esposte in alcune delle più prestigiose gallerie pubbliche e private.

In questi ultimi 25 anni ha pubblicato quasi una monografia all’anno (proprio nel 2015 è in uscita una monumentale edizione retrospettiva in due volumi che raccoglie il meglio della sua produzione).

Protagonista assoluto dei suoi scatti è il corpo umano. Ed oggi eccolo qua, davanti ai nostri occhi. La sua prima mostra italiana, presentata con una doppia chiave espositiva, una metaforica ed una più tradizionale e poetica. Si chiama Body Power: solo immagini dedicate alla potenza corporea, una selezione di circa 40 scatti che verrà ospitata nella sala Impluvium della Triennale di Milano.

Gli scatti provengono da alcuni dei più noti progetti monografici di Howard Schatz,: I danzatori di “Dance”, i pugili di “At The Fight” e “Boxing” gli atleti di “Athlete” i corpi di “Human Body” si incontreranno in una dimensione sognante e surreale nei lightboxes dell’installazione..

 

La mostra si inserisce a pieno titolo nelle attività espositive legate ed Expo 2015, grazie a Repower che avendo affidato alle immagini di Schatz la sua campagna di comunicazione, ha fortemente voluto la realizzazione della mostra, partecipandovi attivamente.

Tra l’artista e l’azienda Repower è nata una fruttuosa collaborazione che si è spinta oltre la produzione della campagna (a cui hanno partecipato grandi professionisti come The bloody Beetroots, Fabio Boccanera e Luca Berardinelli) arrivando ad immaginare il grande “ritorno” dell’artista proprio a Milano, in uno dei padiglioni ufficiali di Expo.

E proprio grazie al ruolo di Repower, Body Power, in Triennale dal 28 maggio al 7 giugno, sarà aperta a tutti i visitatori della Triennale in forma gratuita.

Lascia un commento