I mercati spaventati dalla Siria

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 Dopo il Nord Africa con la questione egiziana a tenere in apprensione la politica internazionale, interviene il Medioriente. La situazione in Siria si sta facendo sempre più tesa e gli Stati Uniti hanno dichiarato di voler intervenire il più presto possibile. Questa volontà non ancora tradotta in un ordine ufficiale, ha mandato il tilt i mercati, sia quelli orientali, sia quelli europei.

In discesa l’utile netto di Ubi

L’Italia ha assistito alla débacle di Piazza Affari legata soprattutto al rendimento delle banche. In realtà, il Belpaese soffre anche la situazione politica dove è difficile capire se il governo Letta riesca a resistere alle pressioni in atto. La riforma del fisco con i nodi da sciogliere riguardo IMU e IVA stanno mettendo a dura prova la tenuta del Gabinetto.

Tetto del debito USA raggiunto ad ottobre

Ne fanno le spese i rendimenti dei titoli decennali italiani che salgono di nuovo al 4,4 per cento. Non solo, il nostro paese appare meno affidabile che qualche mese fa e nell’ultima asta del Tesoro, la domanda di titoli tricolore è in calo con i rendimenti dei Ctz che restano praticamente inchiodati ai livelli di giugno.

L’indecisione americana è comunque quella che preoccupa maggiormente visto che gli States hanno già detto di avere intenzione di raggiungere un certo tetto con il debito pubblico.

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