Evitare mille liti tributarie al mese. Se questo era l’obiettivo del nuovo istituto di mediazione del fisco italiano, allora si puรฒ festeggiare per il compimento dell’opera. La mediazione tributaria รจ in piedi, per cosรฌ dire dall’aprile di quest’anno e le prime stime sul lavoro realizzato parlando di un bel successo.
In prima fila tra le Regioni che hanno rasserenato i rapporti tra fisco e contribuenti ci sono la Sicilia e la Campania. In sette mesi, la mediazione messa in campo dall’Agenzia delle Entrate per dirimere questioni legate ad accertamenti, contestazioni e altre “piccole” beghe di valore non superiore ai 20 mila euro, ha riportato una buona quantitร di soldi nelle casse dell’Erario.
Il 31 ottobre i dati aggiornati parlavano di 27 mila istanze di reclamo, un passaggio necessario affinchรฉ i contribuenti possano poi avviare il ricorso alle Commissioni tributarie competenti. Le istanze di reclamo analizzate da aprile alla fine di ottobre sono state circa 13.550.
Di queste, ben 7 mila, che possono essere considerate mini-liti, hanno portato ad un accordo con il contribuente.ย La risoluzione รจ stata fissata a metร tra le richieste dell’Erario e quelle dei contribuenti. Un altro 25 per cento di domande, invece, sono state analizzate dall’amministrazione finanziaria che ha effettuato una proposta d’intesa ai contribuenti ed ora รจ in attesa di un feedback.