Al fine di incentivare la ristrutturazione degli immobili, il Governo ha deciso di prorogare anche al prossimo anno lโaliquota riguardante la detrazione al 50%, senza modificare il tetto di spesa dei lavori che รจ rimasto 96.000 euro.
Lโincremento permette di detrarre dallโimposta sul reddito delle persone fisiche lโimporto massimo di 9600 euro/annui per dieci anni.
Il bonus รจ relativo a spese effettuate al fine di restaurare abitazioni e parti comuni di edifici residenziali, mentre non รจ ammesso per altre destinazioni dโuso come negozi o edifici industriali. Di cosa si tratta nello specifico?
Il soggetto legittimato a farne richiesta รจ la persona che effettua il pagamento dei lavori: ci sono perรฒ delle eccezioni di cui tener conto. In particolare la disciplina dellโarticolo 16-bis comma 3 del TUIR โ Testo Unico delle Imposte sui Redditi โ prevede la possibilitร di operare una detrazione โanche nel caso di interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dalla data di termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobileโ. Lโagevolazione spetta in questo caso al successivo acquirente dellโimmobile in misura pari al 25% del prezzo dell’unitร immobiliare risultante nell’atto pubblico di compravendita e, comunque, entro un importo massimo di 96.000 euro. Facciamo un esempio: se il prezzo dellโimmobile ristrutturato รจ di 200.000 euro, il futuro proprietario potrร usufruire di un bonus di 25.000 euro in 10 anni (25% di 200.000 = 50.000 euro, base imponibile su cui calcolare la detrazione;ย 50% di 50.000 = 25.000 euro)
La normativa stabilisce nel contempo i tempi massimi concernenti sia lโultimazione dei lavori da parte dellโimpresa edile, che deve avvenire entro il 31 dicembre 2014, sia la sottoscrizione dellโatto notarile per la cessione dellโappartamento facente parte dello stabile ristrutturato, stabilita entro il 30 giugno 2015.