Il contratto di ricollocazione e i voucher ricollocamento non sono piรน legati al contratto a tempo indeterminato con tutele crescenti ma rappresentano un nuovo ammortizzatore sociale esteso dai lavoratori licenziati a tutte le categorie di disoccupati. Ecco chi puรฒ farne richiesta, come e quando si parla di decadenza.
Il contratto di ricollocazione รจ un nuovo strumento che inizialmente era stato pensato per i lavoratori licenziati ma adesso รจ considerato una base di partenza perย tutti i disoccupati.
>ย Che cosโรจ il contratto di ricollocazione e a che serve
Ilย lavoratore disoccupato che vuole chiedere il voucher deve rivolgersi ad una struttura accreditata per la ricerca di lavoro e compiere una procedura che serve a definire il suoย profilo di occupabilitร . Questo profilo tiene conto delle esperienze lavorative precedenti, dei titoli, delle caratteristiche del lavoratore e ne stabilisce la facilitร o difficoltร di trovare un nuovo impiego.
In base a questo profilo personale di occupabilitร รจ attribuita una “dote individuale di ricollocazione” che si puรฒ spendere in tutte le strutture accreditate. ร questo il vero voucher ricollocamento il cui ammontare รจ definito sulla base del profilo di occupabilitร .
Il lavoratore poi puรฒ rivolgersi ad un’altra struttura per trovare un impiego ma potrร riscuotere il voucher soltanto quando troverร un lavoro, cioรจ quando si puรฒ parlare di una conclusione positiva del processo di ricollocazione.
Il voucher decade in alcuni casi specifici:
- quando il disoccupato non partecipa alle iniziative di ricerca e riqualificazione descritte,
- quando rifiuta senza un giustificato motivo una congrua offerta di lavoro,
- quanto termina lo stato di disoccupazione.
Il suo interesse quindi, quello del lavoratore, deve essere alla ricerca attiva del lavoro e alla partecipazione delle strutture accreditate.