Social Card, come funziona e a chi è rivolta

Home > Finanza Personale > Social Card, come funziona e a chi è rivolta

 La Legge di Stabilità ha rinnovato anche la social card che sarà in vigore per il 2014 con la novità che, da quest’anno, potrà essere richiesta anche dai cittadini stranieri. Per il 2014 per la carta sono stati stanziati 250 milioni di euro. Sono a disposizione due tipologie di social card, quella Ordinaria e quella Straordinaria.

Inizia la sperimentazione della Social Card: richiesta, graduatoria e importi
La Social Card Ordinaria è una carta da utilizzare per effettuare acquisti per i generi alimentari, sanitari e per pagare le bollette o avere sconti e agevolazioni. È entrata in vigore nel 2008 e da allora viene destinata alle famiglie più bisognose. Possono usufruire di questa social card le famiglie che provano la condizione di grande difficoltà economica; i cittadini comunitari; i familiari di cittadini italiani o comunitari che non hanno la cittadinanza in uno stato membro ma che hanno il diritto di soggiorno; e i cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno.

Caricamento e importi della nuova social card

La richiesta della Carta è legata alla presentazione di un nuovo Isee, elaborato di proposito per evitare che le persone possano abusare della stessa. Disponibile anche la Social Card Straordinaria, dal 2012 soltanto in alcuni comuni italiani, e che da quest’anno sarà allargata a tutta l’Italia e sarà possibile farne richiesta direttamente al comune di residenza.

A differenza della Carta Ordinaria, la Social Card Straordinaria prevede regole di assegnazione più inflessibili e la presenza di un minore nel nucleo familiare per essere assegnata e può essere usata solo in alcuni esercizi commerciali e farmacie. Al Sud la Social Card Straordinaria avrà un valore di 300 milioni di euro.

 

 

 

Lascia un commento