Damiani, ricavi in crescita ma risultato operativo in perdita

 Il Consiglio di Amministrazione di Damiani, capofila del Gruppo Damiani, ha approvato il Progetto di Bilancio di esercizio. L’esercizio si chiude con l’incremento dei ricavi consolidati da vendite (+7,7% a cambi costanti; +4,8% a cambi correnti) con la conferma di un trend in forte crescita nel segmento retail (+18,9% a cambi costanti; +14,2% a cambi correnti) e la tenuta del segmento wholesale.

Ok dalla Commissione Europea su pareggio bilancio Italia

 Nell’ambito della revisione periodica dei programmi economici dei paesi membri dell’Eurozona, la Commissione europea ha rivolto raccomandazioni a 26 Paesi dell’Unione (esclusi Cipro e Grecia che stanno attuando programmi di aggiustamento economico) tra i quali l’Italia che si è posta l’obiettivo di un pareggio di bilancio strutturale entro il 2016.

Apple, è boom di vendite di iPhone

 Apple continua a sorprendere il mercato. A fine aprile il gruppo della Mela Morsicata ha svelato una trimestrale da record, la revisione al rialzo del dividendo e del piano di riacquisto di azioni, e l’annuncio di uno split azionario.

Banca Carige, ancora in positivo la raccolta complessiva

 Approvati dal consiglio di amministrazione di Banca Carige i risultati al 31 marzo 2014. Si registra una tenuta della raccolta complessiva (AFI) (+0,9% trimestrale; -4,7% annuo), grazie soprattutto alla buona performance del risparmio gestito (rispettivamente +2,7% e +5,3%).

Italcementi, bilancio ancora in rosso

 Il Consiglio di Amministrazione di Italcementi ha approvato la relazione trimestrale consolidata di Gruppo al 31 marzo 2014. I ricavi, pari a 932,9 milioni di euro (964,5 milioni nel 1° trimestre 2013), hanno segnato un calo del 3,3% determinato da un effetto cambio negativo per il 3,6%, attenuato da una crescita dell’attività (+0,2%) e da un effetto perimetro positivo (+0,1%).

Pareggio di bilancio rinviato un anno per i debiti della Pa

 Alla Camera è scoppiata una polemica ieri nella conferenza dei capigruppo dopo che Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia, ha insistito per avere la lettera che il Mef ha inviato alla Commissione europea. Una condizione che ha portato il Presidente della Camera Laura Boldrini a sospendere la seduta. Brunetta voleva avere la lettera per sapere quali sono stati i punti alla base della richiesta di rinvio di un anno del raggiungimento del pareggio nel rapporto tra deficit e Pil.

In una nota il ministero dell’Economia ha affermato che la lettera con le comunicazioni del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e la Commissione europea è stata inviata in serata ai presidenti delle Commissioni bilancio delle Camere e per conoscenza ai presidenti delle stesse.

 

Per Padoan l’economia in Italia è ancora fragile ed è necessario rinviare il pareggio di bilancio

 

La lettera del Mef chiede il rinvio di un anno dell’obiettivo di pareggio del bilancio rifacendosi alla clausola delle circostanze eccezionali. Queste circostanze sono descritte con riferimento al fatto che il governo ha deciso di pagare un’ulteriore quota di 13 miliardi di euro di debiti della pubblica amministrazione alle imprese italiane. Il Mef parla di temporanea deviazione dagli obiettivi di pareggio di bilancio e di risparmi che saranno accumulati per finanziare il piano di riforme.

Il capogruppo di Forza Italia Brunetta ha criticato il governo, dicendo che si nasconde dietro al pagamento dei debiti della pubblica amministrazione e che è necessario conoscere la linea politica ed economica che il governo propone. Il capogruppo di Forza Italia Renato Brunetta ha affermato che la scelta del Mef è “Confusa e sbagliata. Oscure le ragioni dello scostamento dell’obiettivo di medio termine”.

Ferrero, utili in crescita

 Il risultato d’esercizio della Ferrero, con un utile prima delle imposte di 795 milioni, è in calo del 9,5% in confronto all’esercizio precedente anche se con un risultato operativo in crescita, a causa della turbolenza dei cambi.