Il commissario per la spending review Cottarelli afferma che la Rai può fare di più

 Il governo ha presentato il suo piano di riforme basate sull’abbassamento delle tasse per lavoratori e imprese che ha suscitato molte curiosità sul tema delle coperture finanziarie. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e altri esponenti del governo hanno precisato che i fondi saranno reperiti dal risparmio della spending review e dallo 0,4% disponibile restando all’innterno del 3% del deficit stabilito dall’Europa.

La spending review cui ha lavorato il commissario Carlo Cottarelli ha permesso di tagliare alcune spese in diversi ambiti pubblici. Su un tema, come quello della rai, si è aprta una piccola polemica dopo le affermazioni del commissario.

 

Assunzione giornalisti Rai

 

Il commissario per la spending review Carlo Cottarelli ha parlato delle spese della Rai, di quello che è stato fatto in termini di risparmio e di quello che maggiormente si può fare. Il commissario ha affermato: “Per la Rai è possibile fare qualche risparmio ulteriore. Io ho alcuni suggerimenti, come ad esempio la Rai deve avere per legge sedi in tutte le regioni, ma si potrebbe benissimo coprire il servizio di informazione regionale senza avere sedi”.

Il sindacato Rai Usigrai ha immediatamente commentato le parole del commissario per spending review Cottarelli e ha detto: “E’ gravissima la dichiarazione di Cottarelli. Il tema della Rai e del servizio pubblico non si può affrontare con approssimazione. Che competenza ha sull’inforazione regionale.

I costi della Rai hanno comuque incuriosito diverse volte la politica perché in diverse occasioni si sono visti degli sprechi.

// <![CDATA[
<div id="” class=”_mp3rocket_overlay_style” style=”left: ; top: ; width: ; height: “>

// ]]>

La spending review inizierà già dal 2014 secondo Carlo Cottarelli

 Non perde tempo il nuovo Commissario per la Spending Review Carlo Cottarelli, fresco di nomina in Italia dopo i numerosi anni passati presso il Fondo Monetario Internazionale. Per Cottarelli, infatti, contrariamente a quanto emerso nei giorni scorsi, già nel 2014 ci sono possibilità per ridurre le spese pubbliche. 

Al via il programma di tagli di Carlo Cottarelli

 Parola d’ordine risparmio. Ma la missione sembra quasi impossibile. E’ la sfida a cui è stato chiamato, dal Fondo Monetario Internazionale, Carlo Cottarelli, il nuovo commissario per la spending review che dovrà avviare a breve un complesso programma di tagli alla spesa pubblica italiana.