AICOM investe nella Divisione Security

“Da oltre 10 anni AICOM si è dotata di una Divisione di Security, certificata secondo i principali standard internazionali di settore, in grado di sviluppare e coordinare progetti su larga scala, facendo affidamento sulla propria organizzazione interna e su un qualificato network di specialisti”.

A raccontare in una intervista l’importante realtà di cui si è dotata la società di ingegneria privata, sono Daniele Viticchi e Lorenzo Pagliazzi, che guidano aziendalmente la Divisione Security e Telecomunicazioni.

“La divisione Security – spiegano – si rivolge ai Primari Gruppi Italiani in ambito Industriale, Civile, Difesa, Finanza, Logistica, Oil&Gas. La natura dei servizi forniti in questo settore consente di poter intervenire su ambiti quali Porti, Aeroporti, Siti Industriali, siti Civili e Militari, Infrastrutture Critiche in genere, Tower Building, Main Building Direzionali. L’esperienza di AICOM porta a ritenere che l’interlocuzione con le funzioni aziendali più adeguate a poter trattare i temi legati alla Security, debba avvenire con Corporate Security, Chief Security Officer, Security Manager, Building Manager, Safety Manager”.

Centrale in AICOM, nata all’inizio degli anni ’90 per volontà dell’ing. Mauro Tanzi, il settore della cybersecurity, riflettori accessi da anni in quanto in AICOM è emersa l’esigenza di offrire alla propria Clientela dei “servizi di consulenza e progettazione nell’ambito della sicurezza che non fossero più disgiunti tra fisica e logica”.

Dal momento che AICOM vuole perseguire una visione olistica capace di considerare le interrelazioni e le interdipendenze funzionali tra le due parti, ha partecipato e sta partecipando come azionista sia di maggioranza che di minoranza a società di consulenza di alto livello attive in tale ambito le cui visioni sono complementari e sinergiche con quelle della società.

“Attualmente – dichiarano Viticchi e Pagliazzi – AICOM è shareholder della società Cybaze, una realtà nata nel 2019 dalla convergenza di talenti e professionalità di alto livello nel settore della Cyber Security integrata, attraverso la messa a fattor comune di due società storiche e due start up eccellenti dell’arena della cyber security italiana: Yoroi, @Mediaservice.net, Emaze, CSE Cybsec. Attraverso questi rapporti, AICOM è in grado di approcciare la materia della Security in un modo innovativo, integrato e di profonda competenza”.

Infine un accenno alle competenze dell’ingegneria delle telecomunicazioni, dove AICOM – dalla sua nascita – collabora con i principali gruppi industriali operanti in Italia per l’implementazione dei sistemi strategici e di ultima generazione, sia in ambito civile (ad es. TIM progetto 5G) che militare (ad es. LEONARDO progetto TETRA).

Atlantica Digital: la sicurezza informatica protegge il proprio business

Gli attacchi informatici sono sempre più diffusi e le tecniche degli hacker e del cybercrime sono diverse e in continua evoluzione.

Molte realtà industriali si stanno preparando alla digitalizzazione delle reti e all’adozione di standard dell’Industry 4.0. Inoltre la cybersecurity dei sistemi OT/ICS sta diventando una priorità assoluta per le aziende industriali.

Il dato emerge dal nuovo report di Kaspersky, “State of Industrial Cybersecurity 2019”, che in collaborazione con ARC Advisory Group ha condotto un sondaggio su 282 aziende e organizzazioni industriali e su 20 rappresentanti del settore, per capire lo stato dell’arte in merito alla cybersicurezza dei sistemi di controllo industriale.

Il report evidenzia che quattro organizzazioni su cinque (81%) considerano la digitalizzazione delle proprie reti operative come un obiettivo importante o addirittura estremamente importante. E anche la cybersecurity dei sistemi OT/ICS sta diventando una priorità assoluta per le aziende industriali, come conferma la maggioranza (87%) delle realtà coinvolte.

Per raggiungere il livello di protezione adeguato, però, è necessario investire in misure dedicate e disporre di professionisti altamente qualificati che possano mettere in atto quelle stesse misure in modo efficace.

Una voce autorevole in questo campo è quella di Atlantica Digital S.p.A., che progetta e realizza soluzioni di CyberSecurity adottando le tecnologie più innovative del mercato, integrandole con la decennale esperienza maturata sul campo.

“Garantire la sicurezza informatica e delle informazioni – commentano i vertici della società – significa proteggere il proprio business, tutelando lavoratori, clienti e fornitori. È fondamentale avere consapevolezza del rischio e saper valutare i pericoli derivanti dall’esposizione alle varie tipologie di attacco informatico e sapere adottare le giuste contromisure. Per identificare e attuare una strategia di cybersecurity efficace occorrono strumenti, metodi e competenze”.

Atlantica si rivolge al mercato con un approccio integrato ai problemi della sicurezza logica dei dati e delle infrastrutture offrendo servizi di Consulenza e Formazione, Vulnerability Management, Identity Governance, SIEM e DataSecurity.

“Le organizzazioni, le aziende, le società – aggiungono da Atlantica – devono pensare anche a dotarsi di una protezione specifica per l’Industrial IoT, che può avere un alto tasso di connessione all’esterno dell’ambiente”.

Bilancio in positivo per Atlantica Digital

Atlantica Digital chiude in positivo il primo anno di attività. I ricavi sono pari a 54,6 milioni di euro, un utile di 1,4 milioni (2,5%) e un utile netto di 1,2 milioni (2,3%).

Il fatturato è stato generato da clienti della Pubblica Amministrazione per il 37%, clienti Telco per il 16%, clienti Smart Metering per il 16%, clienti Finance per il 10%, clienti Media per il 10% e dal resto del mercato per l’11%.

Nel 2018 Atlantica Digital, che dal 1987 opera come Atlantica Sistemi SpA, è stata protagonista di due momenti importanti.

Da un lato, l’acquisto dal gruppo Ericsson Telecomunicazioni SpA del ramo di azienda denominato “Ericsson Industry & Society IT Business”, dall’altro l’operazione di fusione inversa per incorporazione del socio unico Atlantica Sistemi S.p.A. in Atlantica Digital S.r.l., trasformata poi in società per azioni, Atlantica Digital SPA.

Modificata anche l’organizzazione interna che ha visto la costituzione di due Direzioni Generali dirette da due manager, Carmine D’Acierno e Fabrizio Del Nero, provenienti da Società multinazionali, con esperienza pluridecennale nel settore IT (Information Technology).

Le due importanti unità, che fanno capo all’Amministratore Delegato, Pierre Levy, sono: la Direzione Generale Business che coordina tutte le attività commerciali e tecniche dell’azienda e la Direzione Generale Amministrazione e Controllo.

Atlantica Digital ha sedi a Roma, Milano e Rende (CS). Può contare su circa 400 specialisti IT, di questi 200 sono dipendenti diretti, e ha nel suo portafoglio oltre 100 Clienti primari pubblici e privati.

L’offerta di Atlantica si articola su quattro principali aree di business: Smart Metering, System&Data Management, Digital Transformation e CyberSecurity.