Guida al rapporto tra Iva e Regioni

 L’Iva è sulla carta una imposta statale. Di fatto però è un’imposta territoriale. Un connotato che trascende la sua ‘identità’ e che ritroviamo all’atto pratico. In larga parte, infatti, l’Iva finisce alle regioni. In altri termini, anche l’acquisto di un caffè al bar o di un abito in un negozio finisce con il sovvenzionare gli enti in questione.

L’aumento dei rimborsi fiscali a famiglie e imprese nel 2013

 Nel 2013 lo Stato ha rimborsato alle famiglie e alle imprese italiane la cifra complessiva di 13,5 miliardi di euro, con un aumento di 1,5 miliardi rispetto al 2012. Un rimborso che ha permesso a molte famiglie e a molte imprese di avere una boccata di ossigeno in questo periodo di crisi economica. L’anno nuovo è iniziato con tasse da pagare e aumento delle tariffe, si pensi alla mini Imu, alla Tasi e all’aumento delle bollette. Questi soldi sono quindi utili in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.

► 13,5 miliardi di rimborsi dall’Agenzia delle Entrate

Una nota diffusa qualche giorno fa dalla Agenzie delle Entrate evidenzia che la somma globalmente rimborsata ai contribuenti   supera in misura sensibile l’obiettivo programmato dall’Amministrazione per l’anno 2013, che era stato fissato a quota 11 miliardi.

► Lo Spread sotto i 200 punti apre alla crescita e al taglio delle tasse

Nel dettaglio, l’ammontare complessivo dei rimborsi effettuati nell’anno si suddivide in 11,5 miliardi di euro destinati a 65.000 tra artigiani, professionisti ed imprese (rimborsi Iva) e 1,8 miliardi erogati in favore di famiglie ed aziende per rimborsi Irpef ed Ires.

Tra i destinatari dei pagamenti ci sono anche i 96 mila contribuenti che, rimasti privi di occupazione, hanno usufruito dell’opportunità di ricevere i rimborsi direttamente dall’Agenzia delle Entrate, per un importo complessivo di circa 75 milioni di euro.

Per quanto riguarda invece le imposte cosiddette minori (registro, concessioni governative ed altre) sono  stati oltre 18.000 le erogazioni effettuate dall’Amministrazione Finanziaria,  per un importo complessivo superiore ai  200 milioni di euro.

A  tre  milioni di euro  ammontano le restituzioni relative al canone Rai di cui hanno beneficiato gli over 75 esentati dal pagamento.

 

Aumento Iva, bruciato un miliardo di euro

 Un miliardo di mancati consumi sarebbero andati in fumo con gli aumenti dell’Iva voluti dal Governo e tanto temuti dai commercianti , che hanno costretto le famiglie italiane a diminuire le spese come previsto e prevedibile. A denunciarlo è lo studio effettuato da Centromarca in base ai risultati delle indagini di Ref Ricerche e Iri.

Entra in funzione il nuovo Isee 2014, le novità

 Il calcolo dell’Isee va chiesto ai Centri di Assistenza Fiscale (Caf) dei sindacati, alle associazioni e ai Comuni; agli uffici degli Enti che erogano le varie prestazioni richieste; agli uffici dell’Inps della propria zona, presentando la Dichiarazione sostitutiva unica, Dsu.

Il gettito IVA diminuisce nel 2013 ma le entrate sono stabili

 Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha recentemente rilasciato i dati relativi alle entrate tributarie incassate dallo Stato nel corso del 2013. Secondo le ultime statistiche, aggiornate alla situazione del mese di ottobre 2013, non ci sarebbero da rilevare sostanziali differenze con la situazione che si era venuta a delineare nel corso del 2012. 

Minore gettito IVA per effetto della crisi economica

 Il Dipartimento delle Finanze ha comunicato i dati sulle entrate tributarie nei primi 10 mesi di quest’anno. I dati sono stabili e risentono della crisi economica di questo periodo. In effetti, c’è una riduzione significativa del gettito che deriva dall’IVA che è quantificabile in 3,4 miliardi. Questo significa quindi meno entrate per l’erario.
La riduzione del gettito riguarda la componente che si riferisce agli scambi interni con un -0,9% e quella del prelievo sulle importazioni con un -19,7%. La  situazione economica difficile di questi anni è un aspetto che spiega questi dati.
Il gettito IVA sugli scambi interni è in calo, ma comunque migliora nel confronto tra ottobre e settembre facendo registrare un +0,7%, come ha mostrato il Ministero del Tesoro. Una crescita che si era già vista nei mesi di giugno, luglio e settembre e che arriva al 5,3%.
Le entrate tributarie erariali dei primi 10 mesi del 2013 sono di 321,7 miliardi di euro. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso il rapporto è praticamente stabile con un -0,3%.
La politica e le azioni di lotta all’evasione fiscale hanno mostrato i loro frutti con entrate nel periodo che va da gennaio a ottobre di 5,8 miliardi di euro. In aumento le entrate che si riferiscono ai giochi dello 0,5% che equivalgono a 53 milioni di euro. Le entrate dalla vendita dei tabacchi sono invece più basse anche per lo sviluppo della vendita delle sigarette elettroniche in questi primi 10 mesi dell’anno. Un dato che potrebbe cambiare tendenza considerato che il mercato in questo senso è cambiato in questi ultimi mesi.

Guida alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA all’Agenzia delle Entrate

 Guida alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA all’Agenzia delle Entrate

In questo post abbiamo raccolto tutti i link che compongono la Guida alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA all’Agenzia delle Entrate, all’interno della quale potrete trovare tutte le informazioni relative alla normativa fiscale inerente la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA all’Agenzia delle Entrate, più nota ai contribuenti italiani sotto il nome di spesometro.