Torna attuale il Bonus Anziani in Italia: gli ultimi aggiornamenti di luglio

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L’INPS ha recentemente introdotto importanti aggiornamenti relativi alla Prestazione Universale per persone con bisogno assistenziale gravissimo, nota anche come “Bonus Anziani“. Queste novitร , illustrate nel Messaggio numero 2193, mirano a semplificare il processo di richiesta e a facilitare la rendicontazione delle spese, un passaggio cruciale per ottenere il beneficio.

Bonus Anziani

Nuovo questionario semplificato per il Bonus Anziani

Una delle modifiche piรน significative riguarda l’introduzione di una versione semplificata del questionario. Questo nuovo strumento รจ progettato per rendere la compilazione piรน intuitiva e veloce. Tra le principali migliorie, troviamo:

  • La possibilitร  di indicare il numero di componenti del nucleo familiare, escluso il richiedente.
  • La facile inserimento dei dati anagrafici dei familiari, con la possibilitร  di motivare l’inserimento manuale, se necessario.
  • La segnalazione chiara della presenza di soggetti disabili all’interno del nucleo e del relativo grado di disabilitร .
  • Il calcolo automatico dell’etร  dei componenti, fondamentale per la determinazione del punteggio necessario all’accesso alla prestazione.

Il questionario รจ strutturato con domande a risposta “Sรฌ/No”, e solo in caso di risposta affermativa verranno richieste ulteriori informazioni. Ad esempio, se si riceve assistenza domiciliare pubblica, verrร  domandato di specificare la frequenza settimanale. Alcune domande, inoltre, appaiono solo in base alla composizione del nucleo familiare, come nel caso di familiari ultrasettantenni.

Il richiedente sarร  tenuto anche a dichiarare eventuali contributi giร  ricevuti da altri enti pubblici per l’assistenza e se รจ ricoverato in strutture diverse dal proprio domicilio, come le RSA.

Nuova funzione per l’allegazione documenti

Per semplificare il processo di rendicontazione delle spese relative alla quota integrativa (l’assegno di assistenza), l’INPS ha attivato una nuova funzione per il caricamento degli allegati. Questa funzionalitร  รจ accessibile tramite il percorso: โ€œRichieste di variazioneโ€ > โ€œVai alla pagina di modificaโ€ > โ€œAllegatiโ€. Tra i documenti richiesti per la rendicontazione, รจ fondamentale allegare:

  • Il contratto di lavoro domestico.
  • Le buste paga firmate.
  • Le fatture per servizi di cura, che devono essere accompagnate da ricevuta di pagamento se non sono giร  quietanzate.

รˆ cruciale che ogni documento allegato sia accompagnato da una dichiarazione di responsabilitร , in conformitร  con il DPR 445/2000, attestando che la documentazione non รจ stata utilizzata per altre richieste di rimborso.

Scadenze per la rendicontazione delle spese

รˆ obbligatorio inviare la documentazione entro termini specifici per garantire il mantenimento della prestazione:

  • Entro 30 giorni dalla notifica di accoglimento della domanda per il pagamento degli arretrati.
  • Trimestralmente per il mantenimento della quota integrativa, con le seguenti scadenze:
  • 10 luglio (per le spese di aprile-giugno)
  • 10 ottobre (per le spese di luglio-settembre)
  • 10 gennaio (per le spese di ottobre-dicembre)
  • 10 aprile (per le spese di gennaio-marzo)

Documentazione aggiuntiva

Oltre ai documenti contabili, l’INPS permette di caricare anche altra documentazione utile, come i documenti medico-sanitari, la documentazione amministrativa richiesta durante l’istruttoria della pratica ed il permesso di soggiorno rinnovato, per i cittadini extracomunitari.

Questi aggiornamenti rappresentano un passo importante verso una gestione piรน snella ed efficiente del Bonus Anziani, facilitando l’accesso e la fruizione di questo importante sostegno per le persone con bisogno assistenziale gravissimo e i loro familiari.