Veneto Banca, Intesa nega interessamento

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Intesa Sanpaolo non desidera sottoscrivere azioni Veneto Banca e per tale ragione, se il mercato non sarà in grado di assorbire l’aumento di capitale da 1 miliardo di euro dell’istituto, sarà chiamato a intervenire il fondo Atlante come per la Popolare di Vicenza. Lo ha chiarito nella conference call di presentazione dei conti del primo trimestre, Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo , banca principale garante dell’operazione.

“Oggi Intesa Sanpaolo ha la posizione di essere vicina alla banca durante la transazione. Alla fine della prossima settimana inizieremo il pre marketing per l’aumento di capitale: è chiaro che, se la transazione avrà successo sul mercato, Atlante non dovrà intervenire in questo aumento di capitale”, ha spiegato il ceo di Intesa.

Ma è altrettanto chiaro che Intesa Sanpaolo, avendo investito in Atlante, “non è disponibile a mantenere in portafoglio alcuna azione Veneto Banca. Questo”, ha proseguito, “significa che, alla fine di questo processo, la nostra quota in Veneto Banca sarà pari a zero. Se l’operazione avrà successo sul mercato, ne saremo felici; altrimenti Atlante potrà entrare anche in Veneto Banca”.

In ogni caso “avere la protezione del fondo Atlante anche per l’aumento di capitale di Veneto Banca”, ha concluso Messina, “è una cosa che considero saggia anche nell’interesse degli azionisti di Intesa Sanpaolo”. I soci di Veneto Banca, ieri in assemblea, hanno votato a favore della lista di candidati al consiglio di amministrazione alternativa a quella legato al board uscente. E’ cambiato il presidente, Stefano Ambrosini, ma è rimasta invariata la guida operativa (Cristiano Carrus). Il presidente uscente, Pierluigi Bolla, è entrato nel cda come espressione della lista di minoranza.

Il nuovo presidente Ambrosini ora è atteso in Banca d’Italia e in Bce per affrontare il tema dell’aumento di capitale e della successiva quotazione. I tempi dell’operazione sono i seguenti: 18 maggio pubblicazione del range di prezzo, 25 maggio autorizzazione del prospetto. Le azioni saranno offerte tra il 26 maggio e il 13 giugno. Debutto in borsa il 22 giugno.

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