Sono giorni intensi per tutte le compagnie telefoniche, le quali si muovono a grande velocitร sul mercato tra cessioni, fusioni e acquisizioni.
Ogni compagnia, infatti, sta giocandosi le sue carte per una crescita a livello nazionale e a livello globale. Cosรฌ, mentre i vertici delle due aziende pensano a una fusione tra Tim Brasil e Oi, dal canto suo Vodafone risponde valutando una fusione con l’americana Liberty Global di John Malone.
Lโunione tra il gruppo telefonico britannico facente capo a Vittorio Colao e la societร dellโanti-Rupert Murdoch formerebbe la piรน grande compagnia telefonica, Internet e Tv dโEuropa per un valore di oltre 130 miliardi di dollari.
A rivelarlo รจ Bloomberg, secondo cui Vodafone sta analizzando internamente gli ostacoli regolatori e finanziari cosรฌ come il supporto degli investitori per una transazione in azioni.
Non sembra che negoziati formali siano in corso e non cโรจ nemmeno certezza che lโoperazione verrร portata avanti. Vodafone appare molto preoccupata dal livello di debito della societร combinata. Lโidea della fusione sembra essersi rafforzata dopo che BT Group, lโex monopolista britannico, ha iniziato le trattative per comprare la divisione O2 di Telefonica o EE, lโoperatore wireles i cui coproprietari sono Orange e Deutsche Telekom. Nel Regno Unito Liberty Global controlla Virgin Media. Vodafone ha recentemente ampliato i suoi asset acquisendo la tedesca Kabel Deutschland e lo spagnolo Grupo Corporativo Ono.
A chi gli aveva chiesto se Liberty Global fosse un buon obiettivo, Colao lo scorso settembre aveva risposto che ne avrebbe valutato lโacquisto โal giusto prezzoโ. Intanto il titolo Liberty ha chiuso al Nasdaq con un incremento del 7,43% a 51,985 dollari. Vodafone al London Stock Exchange ha finito in aumento del 2,9%.