Entro il 2016 la Cina sarà la prima economia mondiale

Home > News > Mondo > Entro il 2016 la Cina sarà la prima economia mondiale
 E’ quanto afferma l’Ocse, l’ Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nel suo Economic Survey of China presentato a Pechino. Secondo lo studio il paese ha di fronte a sé un periodo particolarmente favorevole che lo porterà a diventare la prima economia al mondo nel giro di pochi anni, molto probabilmente entro il 2016.Per il 2013 si prevede che la ricchezza del paese crescerà dell’8,3% e che continuerà ad espandersi allo steso ritmo anche per gli anni successivi, stabilizzandosi su un tasso di crescita medio dell’8%.

► La Cina sarà il maggiore importatore di oro nero

A trainare l’economia saranno ancora gli investimenti nelle infrastrutture, soprattutto dopo che il governo di Pechino ha annunciato che la spesa pubblica sarà sostenuta da una nuova immissione di liquidità di 437,6 miliardi di yuan: continua quindi l‘intervento dello stato nell’economia, diversamente da quanto era stato previsto da molti analisti internazionali, che si concentrerà soprattutto sul settore immobiliare, sull’agricoltura, i trasporti e l’energia.

Per il governo cinese si tratta di un ottimo affare: dal momento che molte regioni della Cina sono ancora particolarmente arretrate per quanto riguarda le infrastrutture e, quindi, gli investimenti in questo settore sono particolarmente redditizi in termini di ritorno economico.

Il rapporto dell’Ocse mette in evidenza, però, anche le sfide che si presenteranno al paese del Dragone. Da un lato, infatti, la crescita della Cina si inserisce in un contesto economico globale particolarmente fragile e, inoltre, c’è sempre in agguato il problema dell’inquinamento.

► Crescono le esportazioni in Asia

Secondo l’Ocse:

Alcune forme di inquinamento stanno calando ma la qualità dell’aria e dell’acqua sono spesso carenti, e impongono costi considerevoli. E’ necessario portare avanti un ampio mix di politiche per contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali in modo efficiente sul fronte dei costi, tra cui approcci di mercato ben implementati e migliore applicazione delle regole esistenti.

Lascia un commento