Nel corso della notte appena trascorsa, come annunciato giร nei giorni scorsi, a Bruxelles si รจ tenuta la riunione dell’Eurogruppo, che si รจ pronunciato su alcuni dettagli dell‘unione bancaria, quel complesso processo di unificazione delle banche e degli istituti di credito che proprio in questi giorni รจ destinato a trovare la sua forma definitiva prima dell’approvazione che avverrร nel corso del prossimo anno.ย
>ย Lโunione bancaria europea diventa sempre piรน vicina
Nella giornata di ieri, dunque, i Ministri dell’Economia e delle Finanze facenti parte dell’Eurogruppo hanno trovato un’intesa su quel paracadute finanziario necessario alla determinazione del meccanismo di risoluzione. Si tratta di un passo in avanti sicuramente decisivo, cosรฌ come รจ stato anche sottolineato dai Ministri tedesco e francese al termine della riunione.
>ย Mario Draghi avverte che lโunione bancaria โnon รจ la Panaceaโ
Piรน cauto e prudente in questo frangente si รจ dimostrato il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, che anzi in una lettera aveva precedentemente invitato i colleghi a non avere fretta di accelerare sui meccanismi necessario all’unione bancaria.
Il meccanismo di risoluzione costituisce il secondo pilastro dell’intero processo e dovrร essere confermato nei prossimi giorni anche dalla riunione dell’Ecofin e da quella del Parlamento Europeo.
L’argomento principale di discussione nella giornata di ieri รจ stato costituito dalย ย cosiddettoย backstop, il paracadute finanziario in caso di crisi nel corso di quei 10 anni di transizione che serviranno per far lavorare l’unione bancaria a regime.
Restano tuttavia da discutere alcuni elementi di particolare importanza, come iย finanziamenti – ponti, il ruolo del fondo unico e quello dei fondi di risoluzione nazionali.