Imu, pagamento in ritardo con sanzioni. Per Tasi nessun aggravio

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 รˆ ancora possibile effettuare il pagamento dellโ€™acconto sia di Tasi che di Imu, anche se รจ scaduto il termine del 16 giugno. Con essenziali differenze, perรฒ, tra le due tasse. Se, infatti, per la Tasi, รจ stato ย confermato ufficialmenteย  dal Dl Irpef, la proroga del pagamento del primo versamento al prossimo 16 ottobre nei Comuni che hanno deciso le aliquote per questโ€™anno e non saranno previste sanzioni per i contribuenti che pagheranno in ritardo lรฌ dove le singole amministrazioni comunali, pur avendo deciso le nuove aliquote, hanno tuttavia prorogato il pagamento al 30 giugno o a metร  luglio, del tutto differente รจ la situazione per lโ€™ Imu.

>ย Tasi e Imu pagamento il 16 ottobre per i comuni ritardatari

I proprietari di seconde case, immobili di pregio e commerciali avrebbero dovuto provvedere al pagamento entro lunedรฌ 16 giugno. Non sono infatti previsti posticipazioni per lโ€™Imu nรฉ agevolazioni. Anzi,chi pagherร  da martedรฌ 17 giugno, dovrร  aggiungere alla somma della tassa da versare anche le sanzioni previste. Il pagamento sarร  effettuato con il cosiddetto ravvedimento operoso.

>ย I comuni che hanno prorogato la Tasi e lโ€™Imu

รˆ possibile pagare entro 14 giorni dalla scadenza (Ravvedimento sprint) con una sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo; se si paga tra il 15esimo e il 30esimo giorno successivo alla scadenza (Ravvedimento breve) la sanzione sarร  del 3%, mentre per un versamento oltre i 30 giorni (Ravvedimento lungo) ed entro il termine per la presentazione della dichiarazione Imu dellโ€™anno 2014, stabilito al 30 giugno 2015, viene applica una sanzione del 3,75%. Vanno ย poi sommati anche gli interessi moratori maturati ogni giorno, dal termine di scadenza al giorno di pagamento.