Buon avvio di ottava per gli indici statunitensi. Il Dow Jones Industrial Average evidenzia un incremento dello 0,75%, lo S&P500 dello 0,60% e il Nasdaq Composite dello 0,50%. A sostenere le piazze azionarie è stata la pubblicazione delle brillanti cifre trimestrali da parte di Citigroup. La banca d’affari ha evidenziato un utile netto pari a 181 mln di dollari e un utile rettificato (senza oneri straordinari) pari a 3,89 mld di dollari. L’eps adjusted si è attestato a 1,24 dollari per azione ben più elevato rispetto alle aspettative del mercato (1,05 dollari per azione). Positivo anche l’accordo con il Dipartimento di Giustizia, eliminando le incertezze degli operatori sugli oneri straordinari che la banca USA avrebbe dovuto versare. Citigroup si è impegnata a pagare sette miliardi di dollari per evitare le cause civili relative alla gestione dei mutui prima della crisi finanziaria del 2008.
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Crediamo che i buoni dati di Citigroup abbiano aumentato l’entusiasmo degli operatori sulla stagione delle trimestrali USA. Nei prossimi giorni avremo altre cifre societarie che potrebbero muovere notevolmente i mercati (Intel, Goldman Sachs, JPMorgan Chase, Yahoo).
Forti Tensioni Geopolitiche in Ucraina e nel Medio Oriente. Le tensioni geopolitiche rimangono molte elevate. Due sono i fronti al momento molto seguiti dagli addetti ai lavori: Ucraina e la Striscia di Gaza spiega in desk di Ig. Secondo le ultime indiscrezioni delle agenzie di stampa ai confini dell’Ucraina la Russia sarebbe tornata a mobilitare le proprie truppe (circa 10-12 mila soldati) e nelle ultime ore è circolata la notizia di un abbattimento di un aereo ucraino da parte dei militari filo-russi.