Le Borse europee trovano il tanto sospirato rimbalzoย sul finire di una seduta volatile, a seguito diย due giorni di perdite che hanno segnato indelebilmenteย il passaggio da agosto a settembre. Un passaggio brusco, che rappresenta quanto sia ancora fragile il momento dei mercati.
Rimangono deboliย deboli anche i listini in Asia, dove domina l’incertezza con il listino di Shanghai che ha oscillato per tutta la giornata tra pesanti perdite e segnali di recupero. “Gli investitori sono preoccupati per la crescita economica globale, a cominciare dai timori sulla Cina, proprio nel momento in cui la Fed sta pensando di alzare i tassi d’interesse”, spiega Shane Oliver da Sydney aBloomberg. “Questo mix rende gli investitori irrequieti”.
Lo Stoxx Europe 600, basketย rappresentativo dei titoli del Vecchio continente, รจ reduce da uno scivolone del 2,7%, dopo aver archiviato agosto con un tracollo dell’8,5%, il peggiore dal 2011, quando sembrava in gioco la sopravvivenza dell’euro. Milano chiude in recupero dello 0,75%, con Fca in evidenza dopo i dati sulle immatricolazioni. Anche le altre Borse Ue sono in leggero rialzo: Londra sale dello 0,41%, Francoforte dello 0,3% e Parigiย avanza dello 0,32%. Wall Street risale dopo lo scivolone della vigilia, che ha rappresentato il peggior modo di inaugurare settembre da 13 anni a questa parte. Per altro, proprio settembre รจ storicamente il mese piรน debole dell’anno, durante il quale la Borsa Usa ha perso in media l’1,1% dal 1927 ad oggi.
Oggi, alla chiusura dei mercati europei, il Dow Jones aggiunge lo 0,8% come l’S&P 500, mentre il Nasdaq avanza dello 0,9%. Gli analisti incassano dagli Usa la creazione di 190mila nuovi occupati nel settore privato (dati Adp) ad agosto, sotto le stime per 200mila nuovi posti ma in accelerazione rispetto a luglio. Sopra le aspettative, invece, la revisione della produttivitร del secondo trimestre: il dato รจ stato alzato al +3,3% dal +1,3% preliminare. Deludenti anche gli ordini alle fabbriche, saliti solo dello 0,4% a luglio. Nella serata italiana si attende il beige book della Fed.