Sono tutto sommato incoraggianti i segnali dal mercato immobiliare in Italia a fine 2025, stando a studi recenti. Dunque, il mercato immobiliare del 2025 riflette un mutamento nel profilo dell’acquirente italiano, con un’etร media che si abbassa a 43,1 anni a livello nazionale, con Milano che si conferma la metropoli piรน “giovane” con 41,8 anni. Si assiste a una significativa crescita della quota dei single, che costituiscono ormai il 33% delle compravendite totali, con un picco del 46% a Milano, mentre le famiglie rimangono la maggioranza con il 67%.
Focus sul mercato immobiliare nel 2025
Aumenta anche la sensibilitร ambientale: le compravendite nelle classi energetiche intermedie (C-D-E) sono passate dal 22% al 24%, e quelle nelle classi piรน efficienti (A-B) dal 7,7% all’8,4%. Nonostante il desiderio di efficienza, il trilocale si conferma la tipologia piรน scambiata (34% a livello nazionale), seguito dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti (21%). A Milano, invece, i bilocali dominano la scena con il 49% delle transazioni.
Un trend consolidato รจ l’esodo abitativo dai grandi centri urbani: il 38,5% dei residenti metropolitani acquista la prima casa in provincia, con Milano che registra il dato piรน alto (57,6%). La ricerca di prezzi piรน bassi e la disponibilitร di soluzioni indipendenti con spazi esterni sono i principali motori di questa migrazione residenziale.
Il mercato degli affitti continua la sua corsa, sebbene con un rallentamento rispetto al passato recente. Nelle grandi cittร , i canoni hanno registrato incrementi generalizzati: +3,1% per i monolocali, +2,9% per i bilocali e +3,2% per i trilocali. Fa eccezione Milano, dove l’aumento dei canoni si รจ stabilizzato per la prima volta post-pandemia, avendo raggiunto livelli di prezzo che si ritengono difficilmente sostenibili.
La principale criticitร rimane la carenza di offerta. Molti proprietari continuano a preferire destinare gli immobili agli affitti brevi, soprattutto nelle zone ad alta vocazione turistica, o temono la morositร . Parallelamente, si osserva una crescita dei contratti stipulati per studenti e la marcata preferenza per i contratti transitori, che sfiorano il 29% a livello nazionale. A Milano, questa tipologia รจ dominante, rappresentando il 47,6% dei contratti.
Nonostante le difficoltร , il mercato locativo mantiene la sua attrattiva per chi cerca un reddito, con i rendimenti annui lordi da locazione per un bilocale che raggiungono il 5,8%.
L’Ufficio Studi Tecnocasa mantiene una previsione positiva per la fine del 2025, stimando circa 750 mila compravendite totali e una crescita dei prezzi compresa tra il 3% e il 5%. La maggiore accessibilitร al credito, con il ribasso dei tassi d’interesse, รจ vista come il fattore principale che continuerร a sostenere la domanda, spingendo in particolare i giovani verso l’acquisto come valida alternativa all’affitto, ormai troppo oneroso.