Con 203 voti a favore, 35 voti contrari e 32 astenuti il Senato ha approvato l’ atteso Decreto Lavoro, che quindi ora passerร alla Camera in seconda lettura.ย
>ย Le novitร del Decreto del Lavoro per lโacausalitร dei contratti a termine
Numerose sono le novitร economiche e fiscali introdotte dal Decreto, cosรฌ come annunciato giร a partire dal mese di giugno. La piรน importante delle quali, tuttavia, riguarda l’ approvazione di un emendamento presentato in questi giorni dal Pd in merito al futuroย sblocco, a partire dal 1 gennaio 2014, di altri 20-25 miliardi per i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione.
La nuova erogazione avrร la garanzia dello Stato, attraverso l’attivazione di un fondo presso la Cassa Depositi e Prestiti.
>ย Mini โ guida del Ministero al Decreto Lavoro 2013
Grazie a questo emendamento, dunque, che riporta la firma di Santini, tutti debiti maturati dallo Stato nei confronti delle imprese creditrici potranno essere saldati entro i primi mesi del 2014, in modo da concedere a queste ultime delle risorse utili per nuovi investimenti e nuove possibilitร di ripresa.
Tra le altre misure previste dal Decreto Lavoro, sono previsti incentivi per le assunzioni di giovani under 29, intervalli piรน brevi per i contratti a termine, il rinvio dell’aumento dell’Iva a ottobre e il blocco della pubblicitร per le sigarette elettroniche.