Carige rimane in perdita malgrado segnali di rialzo

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Banca Carige ha archiviato con una perdita il primo trimestre e il dato non giova all’Istituto che sta precipitando lentamente in Borsa.

Attualmente il titolo Carige cede intorno al 2,54% e scivola a quota 0,0728 euro. L’istituto ligure ha chiuso il primo trimestre con una perdita di 45,3 milioni di euro, rispetto all’utile di 17 milioni dell’analogo periodo dello scorso anno.

Durante i primi tre mesi dell’anno 2015 sono tornati a crescere gli impieghi a clientela, anche se solo dello 0,4% a 22,1 miliardi, e la raccolta complessiva da clientela ha mostrato una sostanziale tenuta su base trimestrale, con una flessione dello -0,4% a 39,9 miliardi.

Il margine di interesse ha sfiorato quota 77,3 milioni (+6,5% sul quarto trimestre 2014), in linea con le previsioni del piano, e le commissioni nette sono risultate sostanzialmente stabili rispetto al primo trimestre 2014 (-0,8% a 59,5 milioni). “I risultati del trimestre evidenziano un progresso inferiore alle attese del net interest income, commissioni inferiori e costi più elevati a 137 milioni”, commentano stamani gli analisti di Equita.

Le rettifiche su crediti sono state pari a 77,2 milioni, in crescita del 18,3%. “Gli accantonamenti per perdite su crediti sono comunque stati in linea con le attese e lo stock di crediti deteriorati è risultato sostanzialmente stabile trimestre su trimestre”, aggiungono gli esperti della sim, rimarcando quindi la redditività operativa ancora debole e, viceversa, i segnali di stabilizzazione dell’asset quality.

Di contro per gli analisti di Icbpi la banca ha superato le aspettative a livello di margine di interesse, mentre le commissioni e gli altri ricavi sono risultati leggermente inferiori rispetto alle loro stime. I costi operativi sono stati molto vicini alla loro stima (-0,5%), mentre gli accantonamenti per perdite su crediti sono aumentati, più della loro previsione di un +15%.

Il Cet1 ratio si è aggirato intorno all’8,4%, includendo gli effetti dell’imminente cessione delle Compagnie Assicurative, mentre prendendo in considerazione anche gli effetti del prossimo aumento di capitale da 850 milioni die uro in via di esecuzione, il Cet1 ratio salirà al 12,3%, quindi al di sopra dei requisiti minimi dell’11,5% indicati dalla Bce.

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